Disney lancia l’app per ipovedenti: Finding Dory, in italiano Alla ricerca di Dory, il nuovo film della Pixar, sarà accessibile anche ai non vedenti, grazie ad una speciale applicazione. Molti di noi danno per scontato il piacere di vedere un bel film; negli Stati Uniti ci sono più di 21 milioni di persone non vedenti in modo totale o parziale. Per loro, godere appieno di un film appena uscito al cinema è praticamente impossibile, in quanto, a differenza dei libri in braille, la visione di un film non offre molte opzioni. Nonostante ciò, grazie ad un’app della Disney, anche i non vedenti potranno godersi l’ultimo film della Pixar, Finding Dory.
L’applicazione si chiama Disney Movies Anywhere, e già da molto tempo è presente nell’App Store. L’utilizzo dell’applicazione è molto semplice: l’utente non dovrà fare altro che scaricare l’app sul suo iPhone o iPad, dato che il servizio momentaneamente non è disponibile per Android, recarsi al cinema e indossare le cuffiette. Mentre sul grande schermo scorre la pellicola, attraverso lo smartphone, una traccia preregistrata racconterà all’utente tutto ciò che succede nei momenti in cui non ci sono i dialoghi. Grazie a questa geniale applicazione, l’utente non solo potrà ascoltare l’intero film in audio originale, ma saprà anche cosa succede durante le scene mute.
Come accennato in precedenza, l’applicazione della Disney è stata lanciata già da qualche anno per uso domestico; grazie al nuovo aggiornamento, è stato integrato il nuovo film della Pixar, e la possibilità di usufruire del servizio direttamente nella sala cinematografica. In realtà, in America sono molti i film che mettono a disposizione un servizio per i non vedenti, grazie ad una preregistrazione. Tuttavia, nonostante l’elevato numero di pellicole offerte, sono pochi i cinema che aderiscono a questo servizio.
Grazie a questo progetto della Disney, la possibilità dello spettatore di usufruire del servizio è notevolmente aumentata, in quanto la traccia audio si trova direttamente sullo smartphone. Questo progetto è frutto di otto anni di studio condotti dalla Pixar; nel corso degli anni, l’azienda ha invitato gruppi di ipovedenti ai suoi test di screening, in modo da creare una narrazione a loro dedicata che si adatti pienamente alle loro esigenze e degli strumenti che permettono di ascoltare il film nella sala cinematografica.