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5 cibi da evitare a tavola per perdere peso nel 2023

Le feste di Natale vi hanno portato in dote un aumento del girovita e volete rimettervi in forma? Ecco quali cibi evitare per perdere peso!

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L’arrivo del 2023, come quello di ogni nuovo anno, ha portato sicuramente in dote un aumento generale del nostro peso corporeo a causa dei mille pranzi, cene e feste che in questo periodo vanno affollandosi con particolare frequenza. Se, come in tanti, il vostro primo obiettivo per il 2023 è quello di perdere peso, ecco qualche semplice consiglio per mettersi a tavola in maniera salutare e senza sensi di colpa, evitando qualche alimento che ci consentirà di non andare poi a piangere ogni volta che saliamo sulla bilancia.

Il primo nemico da combattere sono le carni ultraprocessate: salsicce e salumi vari, wurstel e prodotti trasformati di origine animale come hamburger industriali e crocchette di pollo surgelate. L’assunzione della carne lavorata è direttamente correlata all’aumento del grasso addominale e dell’obesità. Limitarne il consumo in favore di tagli di carne più magri e meno processati è invece salutare e porterà ad una sicura diminuzione del peso corporeo.

Il secondo alimento sono le patatine fritte: è chiaro che il discorso vale per ogni tipo di frittura, ma le care vecchie chips sono uno dei nemici numero uno della linea, come tutti gli alimenti fritti a base di patate. Essi, infatti, combinano il vasto apporto nutrizionale dei gustosi tuberi a quello ultra-grasso della frittura… Limitarle sarà decisamente benefico per il nostro giro vita!

Al terzo posto dobbiamo mettere i dolci e le paste in generale, sia di origine industriale che artigianale: il cornetto mattutino, così come le ciambelle e i dolcetti da pausa caffè causano picchi di zuccheri e soprattutto scatenano il senso di fame e la voglia di carboidrati. Per colazione, meglio prendere uno yogurt o magari prepararsi delle uova!

Per l’estate 2023, poi, attenzione ai gelati: è vero che hanno un apporto nutrizionale importante ma possono causare una certa dipendenza grazie alla combinazione tra zuccheri e grassi. Non diciamo di evitarli completamente ma, ancora una volta, di limitarne il consumo.

Chiudiamo la lista con le bevande zuccherate, a partire da quelle gassate e dagli energy drink (in molti casi anche quelli senza zucchero): il loro consumo può incidere fortemente sulla possibilità di prendere peso, ma anche di sviluppare il diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro. Esse sono essenzialmente acqua zuccherata, dall’utilità pressoché nulla per il nostro organismo: ridurne o eliminarne il consumo aiuta a limitare l’apporto di calorie giornaliere assunte.

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