Fonte: 123RF

Occhio a questo sms: è una truffa svuota conto

L’ultima truffa corre via sms e invita a cliccare su un link per evitare che il conto postale sia sospeso.

Pubblicato:

Essere attenti non basta mai e con le truffe che corrono in rete anche ai più perspicaci può capitare di rimanere invischiati in brutte vicende. Tra i raggiri che negli ultimi giorni stanno raccogliendo, purtroppo, sempre più vittime c’è un sms che finisce per svuotare il conto corrente. Il messaggino che arriva sullo smartphone utilizza il marchio di Poste Italiane per carpire la fiducia degli utenti.

Il testo inviato via sms finge di chiedere un intervento sul proprio conto postale per evitare che venga sospeso. Il mittente ricorrente di questi messaggi truffaldini è ‘Infoposte’ e il messaggio contiene un link su cui si invita a cliccare per impedire la sospensione del conto. In realtà, il link è una trappola che permette ai malviventi di avere accesso al denaro che verrà, poi, migrato altrove.

Attenzione, quindi, se ricevete sms sospetti da mittenti insoliti (Poste Italiane ha provveduto a comunicare la propria totale estraneità), con dettagli scarni e informazioni generiche non personalizzate. E soprattutto, il consiglio è di non cliccare mai sui link contenuti in questi sms. Si tratta, infatti, di comunicazioni false, costruite sfruttando il buon nome di un istituto di risparmio a discapito dei cittadini.

Indicatori di sms e e-mail truffa sono, poi, anche costruzioni grammaticalmente o semanticamente scorrette così come l’uso sovrabbondante della maiuscola. È solo un modo per allarmare chi legge e indurlo, magari colto dal panico, a cliccare. Nel caso in oggetto, il malcapitato che apra l’indirizzo internet indicato viene portato su una pagina che simula il sito di Poste Italiane ma che è gestita dagli stessi truffatori.

Inserendo, quindi, i dati del conto nel modulo a video non si fa altro che fornire l’accesso al denaro. In caso di dubbi di fronte a un messaggio, meglio contattare direttamente il servizio clienti ufficiale segnalando al contempo quanto accaduto in modo che l’ente possa prendere provvedimenti e chiarire la situazione.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti