Pochi altri personaggi delle feste più importanti, quali Babbo Natale o la Befana, fanno la brutta fine dei coniglietti di cioccolato a Pasqua: avete mai mangiato la faccia di Santa Claus seppur di cioccolato?
Ecco al leprotto dolcissimo che spesso regaliamo ad aprile a grandi e piccini in genere non è riservato tanto riguardo, anzi spesso ci accaniamo con il sottile strato di carta stagnola che lo ricopre per addentarlo il prima possibile e fare il pieno di cacao.

Voi da dove cominciate? Quale parte preferite mordere per prima? Forse non lo sapete ma la scelta rivela molto della vostra personalità.

È stato stimato in un grande sondaggio su 28.113 intervistati che il 59% di essi preferisce mordere le orecchie e partire dalla parte superiore del coniglietto pasquale. È la scelta più pratica, segno di persone organizzate e razionali ma anche molto impazienti.

Chi preferisce iniziare dalla coda denota una certa originalità nella scelta dettata dall’astuzia e fine intelligenza: cauti a riporre la vostra fiducia in loro; se invece addentate prima le zampe – che sono la base – il coniglietto non riuscirà a reggersi e ciò denota una certa insicurezza, e dunque anche ricerca di stabilità, in chi fa questa scelta.

Prima di mordere il dolce pasquale a base di cioccolato, ne sentite l’odore? Allora siete persone molto prudenti ed educate; chi invece lecca il coniglietto invece di morderlo, sa di avere una importante carica sessuale.

E chi invece preferisce rompere in mille pezzi il povero simbolo pasquale? Beh, abbiamo di fronte un individuo piuttosto pessimista, che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto… anche se la cioccolata di sicuro lo tirerà su di morale!

Infine chi opta per un deciso morso alla testa del leporide, è generalmente una persona che va dritto al sodo nel farsi conoscere, è molto socievole e aperto… A voi, invece, come piace mangiare il coniglietto di cioccolato?