Il cibo, si sa, è spesso un privilegio per ricchi. E non è un caso allora che molti ristoranti stiano cercando di concentrare le loro energie su coloro che hanno ricchezza da vendere. Un piatto su cui l’élite culinaria si cimenta sempre è quello che amiamo di più: la pizza. E perché non dovrebbe? Secondo il South Florida Reporter, solo negli Stati Uniti vengono vendute 3 miliardi di pizze all’anno, senza contare 1 miliardo di quelle surgelate. Gli amanti della pizza saranno felici di sapere che il maestro pizzaiolo Renato Viola ha creato la pizza definitiva; ma se la si vuole assaggiare bisogna prepararsi a un investimento molto importante dal momento che il prezzo si aggira intorno ai 10mila dollari. Ma che cosa rende questa pizza così costosa?
Secondo il sito web di Renato Viola, questa pizza stravagante, che ha un prezzo di € 8.300, si chiama giustamente Luigi XIII. Viola, come riporta il sito Mashed.com, dice sul suo sito che tanto per cominciare la realizza direttamente a casa del cliente insieme a un sommelier e un altro chef. Mentre l’impasto viene preparato 72 ore prima dell’esperienza culinaria, tutto il resto viene fatto nella privacy della casa del consumatore.
Poi arrivano gli ingredienti. Farina biologica, sale rosa del fiume Murray dall’Australia e lievito naturale sono gli ingredienti fondamentali per il suo magistrale impasto che si trasformerà in una crosta dorata. La costosa pizza ha anche tre tipi di caviale: Oscietra Royal Prestige, Kaspia Oscietra Royal Classic dalla costa iraniana e Kaspia Beluga – gamberi rossi, aragosta e canocchia Squilla. E per renderla ancora più speciale, viene servita con un po’ di Remy Martin Cognac Louis XIII e Champagne Krug Clos du Mesnil 1995.
Chi non si può permettere questa opulenza può stare tranquillo. Viola ha un locale a South Beach chiamato Mister 01 Extraordinary Pizza dove si può mangiare la pizza ad un prezzo molto più economico.
