NASA avvista su Marte la flotta 'Star Trek': quel simbolo strano

Sulla superficia del pianeta Marte, la NASA sembra avere individuato una sorta di "portale del tempo". Scopri cos'è davvero.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Il rover Perseverance della NASA ha recentemente catturato l’immaginazione dei fan di Star Trek di tutto il mondo grazie alla pubblicazione di una fotografia di una formazione rocciosa misteriosa su Marte. La scorsa settimana, l’intraprendente veicolo spaziale ha utilizzato il suo strumento SuperCam Remote Micro-Imager per scattare un’immagine nella quale, in lontananza, è stata immortalata quella che sembra essere una roccia a forma di ciambella adagiata su un fianco.

Un “portale temporale” su Marte? La scoperta stuzzica i fan di Star Trek

L’immagine ha immediatamente suscitato interesse e dibattiti sui social media, in particolare tra i fan accaniti di Star Trek, che hanno notato una sorprendente somiglianza tra la roccia marziana e un famoso personaggio dello show. In effetti, la roccia sembra essere una replica del “Guardiano dell’Eternità“, un portale temporale senziente a forma di anello verticale descritto nella serie originale del lungo franchise come “né macchina né essere“.

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Tuttavia, nonostante l’entusiasmo dei fan, la verità è ben diversa. Il SETI Institute, un’organizzazione dedicata alla ricerca di intelligenza extraterrestre, ha fornito una spiegazione più prosaica riguardo alla formazione rocciosa su Marte. Secondo gli scienziati, la roccia potrebbe essere il risultato di un grande meteorite che ha colpito la superficie del pianeta, disintegrandosi in pezzi più piccoli.

Quindi, non c’è alcun portale temporale o presenza extraterrestre di arcaica natura coinvolta in questa straordinaria formazione rocciosa su Marte. La somiglianza con il personaggio di Star Trek potrebbe essere semplicemente una coincidenza, un esempio di pareidolia, il fenomeno in cui il cervello umano tende a riconoscere volti o forme familiari in oggetti o pattern casuali.

Nonostante l’assenza di un portale temporale su Marte, il rover Perseverance e la missione della NASA continuano a fornirci informazioni preziose sulla storia e sulla geologia del pianeta rosso. Le immagini e i dati raccolti ci aiutano a comprendere meglio l’ambiente marziano e ad approfondire la nostra conoscenza del sistema solare.

La scoperta di formazioni rocciose interessanti come questa è solo un assaggio delle sorprese che potremmo ancora trovare su Marte e in altri mondi. La continua esplorazione spaziale ci offre l’opportunità di sfidare le nostre ipotesi, scoprire nuove domande e cercare risposte che ci permettano di comprendere meglio l’universo in cui viviamo. Quella del “portale temporale” non è la prima né sarà probabilmente l’ultima scoperta inusuale su Marte.

Le curiosità su Marte che in pochi conoscono

Marte è il pianeta più vicino al nostro e per tanti versi anche molto simile. Ma siete sicuri di sapere veramente tutto su di esso? Scopriamo insieme alcune curiosità che in pochi conoscono.

  • Le giornate marziane sono leggermente più lunghe di quelle terrestri: un giorno su Marte, chiamato “sol”, dura circa 24 ore e 39 minuti.
  • Marte è soggetto a tempeste di polvere enormi e spettacolari. Possono coprire interi emisferi e durare per mesi, oscurando l’intera superficie del pianeta.
  • Marte è sede dell’Olympus Mons, il vulcano più grande del sistema solare. Con un’altezza di circa 22 chilometri e una base di circa 600 chilometri di diametro è circa tre volte più grande dell’Everest.
  • Il cielo blu al tramonto: una peculiarità di Marte dovuta al fatto che la sua atmosfera filtra la luce in modo diverso rispetto a quando è più alta nel cielo, creando uno spettacolo di colori con sfumature blu che danno vita a un’atmosfera unica e affascinante.

La Nasa continua a fare scoperte per i fan di Star Trek

La NASA sta continuando a scoprire caratteristiche straordinarie su Marte, e l’ultima scoperta dell’agenzia spaziale lascerà gli appassionati di Star Trek sbalorditi. Il Mars Curiosity Rover stava girando sulla superficie del pianeta rosso, lo scorso 9 gennaio, quando ha catturato un’immagine con la sua telecamera di navigazione. A prima vista, la foto, originariamente pubblicata sul sito delle immagini grezze di Marte Curiosity, mostra semplicemente un ampio campo di rocce sporgenti dal terreno.

Ma osservando più da vicino, l’astronomo dilettante Stuart Atkinson ha individuato una roccia tra il terreno accidentato che assomigliava notevolmente al logo di Starfleet. L’emblema iconico a forma di punta di freccia è indossato sull’uniforme degli ufficiali dell’organizzazione Starfleet in tutta la popolare saga di fantascienza, e se osservate attentamente l’immagine della NASA, potreste riuscire a notarlo voi stessi.

Condividendo la sua scoperta su Twitter, Scott ha pubblicato l’immagine originale accanto a una versione ritagliata che mostrava un primo piano della roccia. Ha scritto: “Scommetto che i fan di Star Trek nel team @MarsCuriosity hanno sorriso come gatti del Cheshire quando hanno visto comparire questa nuova immagine sui loro schermi.”

I compagni Trekkies sono rimasti impressionati dalla scoperta. “Incredibile”, ha scritto una persona. Un secondo ha detto: “Ne avevo bisogno stamattina.” Un terzo ha scherzato: “Deve essere la loro sede principale su Marte…”

Un altro ha commentato: “Il Dipartimento delle Investigazioni Temporali non gradirà questa cosa”, facendo riferimento al dipartimento governativo immaginario della saga di fantascienza. Sfortunatamente per i fan di Star Trek, è piuttosto improbabile che il simbolo sia stato effettivamente lasciato dai membri dell’immaginaria organizzazione di Starfleet, poiché la NASA ha una spiegazione molto più logica.

Nel discutere un’altra scoperta di una roccia insolita da parte del rover marziano Perseverance lo scorso anno, l’agenzia spaziale ha dichiarato: “Il vento può erodere tutti i tipi di forme strane sabbiando le superfici rocciose nel corso di ere geologiche.” Ma la scoperta della scorsa settimana non è la prima volta che un simbolo simile a Star Trek è stato avvistato su Marte; nel 2019, l’Orbiter per la Ricognizione di Marte della NASA ha catturato un’immagine che assomigliava a un logo di Starfleet sulla superficie del pianeta rosso.

Ma ahimè, il team HiRISE della NASA ha affermato che questo simbolo non costituisce prova che la finzione si sia trasformata in realtà, poiché hanno dichiarato che si trattava solo di una “coincidenza”. Hanno spiegato che il logo era in realtà l’impronta di una duna creata da attività vulcanica precedente sul pianeta “molto tempo fa”.

Il Mars Curiosity Rover è atterrato su Marte nell’agosto del 2012 ed è il rover più grande e capace mai inviato al pianeta. È stato mandato lì per capire se la vita avrebbe potuto sopravvivere su Marte, e all’inizio della sua missione ha scoperto prove chimiche e minerali di ambienti abitabili passati. Da allora, il rover Curiosity ha continuato a esplorare il Cratere Gale del pianeta rosso e, come parte della sua missione sulla superficie marziana, ha scalato il Monte Sharp, il picco centrale del cratere che si eleva di 18.000 piedi dal fondo della valle. La roccia simile a Starfleet recentemente catturata dal rover era visibile dalla sua posizione sul fianco della montagna.

 

 

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