Arriva l'app per noleggiare i cani

Arriva la prima app che consente di noleggiare i cani e portarli a spasso per qualche ora

6 Marzo 2017

Arriva l’app per noleggiare i cani ed è già polemica. L’applicazione si chiama “Bark’n’Borrow” e consente di affittare un amico a 4 zampe, proprio come si farebbe con un’auto, per un numero limitato di ore.

Il servizio nasce con lo scopo di regalare anche a chi non ha la possibilità di prendersi cura di un cane, di godersi una passeggiata con un cucciolone oppure una giornata all’aria aperta. L’idea arriva dagli Stati Unit e per la precisione da Los Angeles, dove l’australiano Liam Berkeley, ha ideato il servizio nel 2014 e ora ha deciso di esportarlo in tutto il mondo tramite lo smartphone.

Pagando una quota che parte da 4,99 dollari al mese, gli utenti iscritti all’app possono prenotare un cane, scelto in una lista, e uscire con lui a fare passeggiate e gite. L’app fornisce tutte le caratteristiche del cane, sia fisiche che caratteriali ed una foto, dopo averlo scelto l’utente potrà prendersi cura di lui per qualche ora.

Il servizio è molto richiesto soprattutto negli Stati Uniti e in Giappone, dove la pet therapy è una disciplina riconosciuta dai medici. L’idea di noleggiare i cani però ha diviso la comunità social e non solo. Molte persone infatti trovano che passare un po’ di tempo con un cane, anche se non lo si può tenere, sia un’ottimo modo allentare le tensioni e lo stress, prendendosi nel contempo cura di un animale che ha bisogno di attenzioni.

Non la pensano così gli animalisti, arrabbiati soprattutto per il modo in cui il cane viene presentato in questo servizio, ossia come un oggetto da affittare. Far scegliere i cani in un catalogo, noleggiarli ad ore, equivale a considerarli come un articolo usa e getta. Le associazioni e gli educatori puntano il dito soprattutto su alcuni contratti in leasing, con cui il cane si può affittare pagando delle rate e infine restituire.

Un’opzione inimmaginabile, che, per gli esperti, provoca danni psicologici e comportamentali ai cuccioli, ormai affezionati ai loro padroni. La soluzione per chi vuole avere un cane, ma non può tenerlo, suggeriscono, rimane quella di fare volontariato al canile, dove tanti cani sono in cerca d’affetto e di qualcuno che si prenda cura di loro.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti