Scottatura 'da Margarita': non berlo in spiaggia! Non è cocktail

Sotto i raggi del sole si rischia di prendere una "scottatura da Margarita". Scopri come fare per evitarla.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

L’estate è finalmente qui, e cosa c’è di meglio che rilassarsi sulla spiaggia, godendo del sole e del mare, con una bevanda fresca in mano? Ma attenzione, c’è un nemico nascosto che potrebbe rovinare la vostra esperienza estiva: la “scottatura da Margarita“. E no, non stiamo parlando del cocktail! O, almeno, non direttamente.

Scottatura da Margarita: ecco il pericolo di queste bevande in spiaggia

La “scottatura da Margarita” non ha infatti quasi nulla a che fare con l’adorato drink messicano, ma si riferisce a una fastidiosa reazione che può essere causata dai suoi ingredienti. Limone, lime e persino il povero sedano possono scatenare una spiacevole scottatura sulla pelle.

In poche parole, mentre siete in spiaggia, se avete la sfortuna o la disattenzione di far cadere qualche goccia di succo di limone o lime sulla pelle (o se consumate sedano lasciando tracce intorno alla bocca), potreste finire con un’afflizione cutanea indesiderata.

Una cosa che succede quando il sole e gli agrumi decidono di collaborare tra loro.

Scopri anche:– Scottature, il rimedio che utilizza acqua e aceto è da evitare?

Quali sono i sintomi della scottatura da Margarita?

I sintomi della “scottatura da Margarita” sono tutto tranne che divertenti e possono rovinare la vostra giornata in spiaggia. Eccoveli di seguito:

  • Bruciore
  • Prurito
  • Arrossamento
  • Comparsa di vesciche

Queste bruciature, inoltre, sono estremamente asimmetriche e in questo si differenziano notevolmente dagli altri tipi di scottature che ci si può procurare al mare.

Quindi, se state pensando di gustarvi qualcosa di fresco sulla spiaggia, assicuratevi di evitare il contatto diretto tra la vostra pelle e le gocce di limone o lime. Che possono essere davvero assassine.

Come evitare il Margarita burn?

Ma se tutto questo vi terrorizza, non temete, abbiamo messo a punto alcuni consigli per evitare questa spiacevole esperienza. Ve li indichiamo qui di seguito:

  • Lavatevi bene le mani e le parti della pelle esposte dopo aver maneggiato agrumi, sedano, carote, prezzemolo, fichi, mango e ghiaccioli con succo vero. È meglio prevenire che curare, soprattutto quando si tratta di scottature improbabili ma possibili come queste.
  • Prima di esporvi al sole, evitate di applicare prodotti per il corpo contenenti agrumi o oli vegetali. Se non volete vedere la vostra pelle trasformarsi in un’opera d’arte moderna a chiazze rosse e pruriginose, prendete sul serio queste precauzioni. Ricordate, l’ombra può essere un’ottima alleata!
  • E per quanto riguarda le vostre bevande in spiaggia, mettete da parte i cocktail, i succhi di frutta e le bevande a base di limone, lime e agrumi in generale. Sì, da un lato possono sembrare la scelta perfetta per combattere il caldo, potrebbero diventare la vostra personale “scottatura da Margarita”. Optate per alternative fresche e dissetanti che non mettano a rischio la vostra pelle e vi permettano di godervi l’estate senza rimpianti.
  • Evita le bevande alcoliche: oltre agli effetti del “Margarita Burn”, l’alcol può aumentare la disidratazione e l’effetto del sole sulla pelle. Meglio evitare cocktail, birra e liquori mentre ti trovi sotto il sole caldo. C’è addirittura chi utilizza la birra come abbronzante (ma è pericolosissimo).

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