C’è una categoria di persone, molto fortunata e anche molto invidiata, che mangia molto e ingrassa poco: tutti ne conosciamo qualcuna che, senza fare nulla di speciale, mantiene una linea invidiabile pur mangiando il doppio di noi (se vuoi dimagrire, devi dirlo a tutti!)
Il team dell’Istituto Nestlè di scienze della salute, in Svizzera, ha deciso di concentrare i suoi studi proprio su questo fatto e chiarire una volta per tutte come sia possibile: dalla ricerca, pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha spiegato come le cellule adipose delle persone “naturalmente magre” siano più efficienti della norma.
Proprio così: a quanto pare queste cellule, analizzate esaminando lo stomaco delle persone che mangiano molto e ingrassano poco, sono più piccole e più energiche rispetto alla media. Queste cellule hanno inoltre mitocondri più attivi, che le porta ad utilizzare energia per scomporsi e rinnovarsi più velocemente.
Dunque, sono le super-cellule il segreto di chi mangia due porzioni di pasta al forno e non ingrassa (mentre chi ha problemi di peso prende 1 etto solo guardandola): al di là di ogni battuta sul tema, la scoperta è molto importante perché apre la strada a nuove cure e trattamenti per chi soffre di obesità.