La stagione estiva, con le sue giornate calde e afose, ci invita a portare in tavola alimenti rinfrescanti, come insalate e paste fredde (qui sei ricette facili e veloci da provare). In inverno, invece, quando le temperature esterne si abbassano e iniziamo ad accendere i riscaldamenti (ecco il trucco per risparmiare), abbiamo sempre più voglia di piatti caldi, che possano coccolarci durante una giornata di pioggia o particolarmente grigia. E cosa c’è di meglio di una buona minestrina? La pastina in brodo è una pietanza semplice, che può essere preparata in vari modi, a seconda dei gusti: ma qual è il segreto della minestra perfetta?
Per godere al meglio dei benefici di questo piatto invernale per eccellenza, bisogna scegliere il formato di pasta giusto e preparare un brodo saporito. Il condimento per la nostra pastina è importantissimo per soddisfare al meglio il palato e molta attenzione deve essere riposta alla qualità degli ingredienti scelti.
In un buon brodo di carne, quello più comune e diffuso, non possono mancare ad esempio carota e cipolla, che si sposano bene anche con il brodo di pollo. Per la scelta della carne, se non siete molto esperti, basta affidarsi ai consigli del macellaio di fiducia. Un’altra variante è il brodo di pesce, che viene particolarmente saporito con le gallinelle o con le teste di qualsiasi tipo di pesce. E che dire del brodo vegetale? Un’idea semplice e leggera (ecco quanto si può conservare) adatta anche ai vegani.
Ma veniamo ora al formato di pasta che dovrà pare consistenza alla nostra minestrina. Anche in questo caso, è sempre una questione di gusti: via libera a stelline, corallini, filini e anellini, ad esempio. E se dopo aver preparato il brodo, vi rendete conto di aver terminato la pastina? Niente paura: spezzate in piccoli pezzi spaghetti o linguine e il risultato sarà comunque delizioso.
Un’ultima accortezza per preparare la minestra perfetta va dedicata alle quantità di pasta e brodo da utilizzare. Per molti, la proporzione ideale per ottenere un piatto davvero ben riuscito è quella che prevede di cuocere 40 grammi di pastina ogni 250 grammi di brodo. Se state utilizzando pasta all’uovo, però, ricordate di aumentare le dosi del liquido.