Sempre più spesso ci troviamo di fronte a vere e proprie ribellioni da parte degli animali nei confronti dell’uomo: in Germania, per esempio, alcuni felini sono fuggiti dallo zoo in cui erano rinchiusi, in Russia un intero villaggio è stato invaso da un branco di orsi polari, per non parlare dell’Italia e della Francia dove a dettar legge sono i cinghiali.

In Cina, invece, gli animali selvatici più portati a protestare e sconvolgere la vita urbana sono le mucche: in particolare a Mui Wo (Hong Kong) almeno 30 mucche hanno invaso un negozio di alimentari fusion portando scompiglio tra gli avventori e assaltando il banco frigo per fare razzia di frutta e verdura.

Stephen Law ha postato l’incredibile video su Facebook: gli animali selvatici si sono organizzati in gruppo e sono entrati nel minimarket di sera tra lo stupore generale. Dopo essersi abbondantemente saziate, le mucche sono state allontanate e lo staff del negozio ha pulito a fondo le corsie, gli scaffali e fatto sparire il cibo toccato dai ruminanti affamati.

Mentre in Svizzera si fa largo la mucca-terapia e in India è l’animale sacro per eccellenza (è stato addirittura trovato dell’oro nell’urina), le mucche cinesi selvatiche negli anni si sono ritrovate circondate da cemento, strappate dal loro habitat naturale e con scarse riserve di cibo.

I bovini allo stato brado, a dire il vero, sono tollerati dalla popolazione che cerca di convivere con essi in totale armonia nonostante spesso disturbino il traffico locale, sporchino le strade e… invadano i supermercati.

Dietro il sorriso che può indubbiamente strapparci il video dell’incursione sregolata delle mucche all’interno del negozio di alimentari, figura la preoccupazione dell’assessore distrettuale Andy Wong Man-hon che ha condannato i drastici cambiamenti urbani avvenuti nella cittadina rurale di Mui Wo negli ultimi anni paventando l’ipotesi che altre irruzioni simili possano presto avvenire di nuovo.