Non è Natale senza un albero di Natale, magnificamente decorato con palline e luci scintillanti. Tuttavia, coloro che insistono per avere un vero abete dovrebbero essere preparati ad una manutenzione extra. Anche se si scegliesse l’albero più sano del mondo, si potrebbero presto trovare aghi caduti sparsi ovunque.
Per fortuna, l’orticoltore Monty Don ha condiviso i suoi migliori consigli per prendersi cura degli alberi di Natale, e si scopre che c’è un errore comune che molte persone non sanno di fare. Ha tutto a che fare con il posto in cui si mette l’albero di Natale, poiché c’è un punto in cui proprio non lo si dovrebbe posizionare.
Don ha iniziato spiegando che l’abete rosso norvegese (picea abies), l’abete nordico (Abies nordmanniana) e l’abete rosso del Colorado (picea pungens) sono gli alberi di Natale più popolari. “Tutti e tre hanno virtù specifiche e possono durare per un lungo periodo natalizio se curati adeguatamente”, ha scritto.
Quindi, come prendersi cura del proprio albero? “Non posizionare mai il tuo albero di Natale vicino a un termosifone. Risponderà perdendo immediatamente i suoi aghi”, ha avvertito Don. “Mantienilo il più fresco possibile. Tutti questi abeti sempreverdi si sono adattati per far fronte al freddo inverno e reagiranno al calore del riscaldamento centrale facendo cadere le foglie per conservare l’umidità”. Ha aggiunto che un corridoio pieno di spifferi sarebbe una scelta ideale.
L’esperto ha anche condiviso consigli su come riutilizzare o riciclare al meglio l’albero dopo Natale. La bellezza di optare per un vero albero è che lo si può ripiantare dopo le festività natalizie. Durante la breve permanenza dell’albero all’interno della casa può essere utile prendersene cura mettendolo in un grande vaso pieno di compost o sabbia tagliente.
“La sabbia è perfetta per le poche settimane in cui sarà al chiuso. Innaffiala e mantieni la sabbia umida”, ha raccomandato Don. In alternativa, Don suggerisce di portare l’albero in un trituratore comunale, in modo che possa essere riciclato.
