Sicurezza sul web, cosa non condividere mai sui social network

Sicurezza sul web: l'utilizzo intensivo dei social può comprometterla, ecco quali regole seguire per tutelare la tua privacy anche per la Festa della Mamma

9 Maggio 2016
Fonte: flickr

Mettere a rischio la sicurezza sul web con i social network è fin troppo facile. Questa notizia non è nuova, ma spesso le persone non si rendono conto di come informazioni innocue le possano esporre ad inutili rischi. Maggiore attenzione deve essere posta quando ad essere pubblicate sono le fotografie riguardanti i figli, che con l’arrivo della Festa della Mamma saranno in aumento. Se appare evidente che le mamme non dovrebbero scrivere mai sui social network l’indirizzo di casa o di scuola dei bambini, in realtà sarebbe opportuno che non nominassero nemmeno la scuola frequentata.

Questo comportamento serve a tutelare la privacy e la sicurezza sul web, in particolare quella dei minori, poiché eviterebbe la possibilità che qualcuno possa tracciare gli spostamenti quotidiani. Per lo stesso motivo si consiglia di non mantenere attiva la geo-localizzazione, che permette a chiunque di sapere dove ci si trova, anche quando si va in vacanza e l’abitazione rimane incustodita. Il numero di cellulare dovrebbe essere fornito con estrema cautela, perché è uno dei mezzi di comunicazione più utilizzati per fare bullismo o per contattare di nascosto i ragazzi.

Un uso intensivo dei social network e la gioia di condividere con gli altri i momenti più belli, può involontariamente portare a sottovalutare il valore reale dei dati pubblicati. Ad esempio, si sconsiglia sempre di postare fotografie che ritraggono i bambini in momenti intimi: anche se ritenuti innocenti dalla maggior parte delle persone, possono essere delle vere e proprie esche per malintenzionati e pedofili. Alcune persone potrebbero veramente tracciare la vita dei loro bersagli semplicemente mettendo insieme tutte le informazioni condivise tramite internet. Questo vale anche per gli adulti ovviamente.

Infatti alcuni comportamenti ritenuti dall’autore semplicemente simpatici, potrebbero essere visti con indignazione dal datore di lavoro o dagli amici. E’ inoltre considerato più sicuro scegliere cosa condividere, piuttosto che selezionare gli utenti con cui farlo. Anche i rapporti più solidi possono finire ed alcune persone, potrebbero, in futuro, stupire per l’uso che hanno fatto delle informazioni. Per evitare di rovinare le relazioni interpersonali, è bene non pubblicare fotografie di gruppo, a meno di avere l’esplicito consenso di tutte le persone raffigurate.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti