Non tutti possono permettersi di avere un orto o un piccolo giardino fuori casa dove far crescere verdure, germogli e fiori tutto l’anno: con gli spazi che diminuiscono sempre di più e il clima instabile, coltivare in modo autonomo è una vera e propria impresa, senza contare che avere il pollice verde è un vero e proprio dono della natura.
Non tutto è perduto: chi si volesse cimentare – soprattutto in queste settimane di quarantena forzata – con la realizzazione di un piccolo ma funzionale orto in casa non deve demordere: avete mai sentito parlare di Rotaform? È un orto in miniatura dal design innovativo, completamente idroponico, che non utilizza terreno e non ha bisogno di essere continuamente annaffiato per far crescere semi e germogli (esiste anche un hotel per le piante).
L’avanzatissima tecnologia messa a punto dall’azienda australiana Bace promette grandi risultati in termini di sviluppo di piante e erbe: Rotaform, infatti, ruota esattamente ogni 46 minuti di 360° per accelerare la crescita dei vegetali i cui semi possono essere inseriti in ben 20 slot diversi.
Il design è stato ispirato dalla ricerca NASA2 e la rotazione permette di eliminare la forza di gravità e ottimizzare lo sviluppo delle sementi, evitando sprechi poiché il progetto è interamente eco-sostenibile, del tutto automatizzato e controllabile da remoto tramite apposita app .
I baccelli sono in fibra di cocco biodegradabile per garantire il giusto livello di equilibrio tra umidità e areazione necessaria per le piante; al centro dell’orto smart troviamo un led intorno a cui ruotano le diverse piccole coltivazioni.
Cosa si può piantare comodamente in casa grazie a questa tecnologia all’avanguardia? Dalla lattuga al cavolo passando per gli spinaci, il prezzemolo, la menta e ancora il rosmarino, l’erba cipollina, ma anche fiori edibili e alcune varietà di canapa ove è consentito dalla legge (ecco perché avere piante grasse in casa fa bene).
Se siete direttamente interessati o state pensando di regalare Rotaform a un vostro caro, sappiate che al momento la cifra non è del tutto competitiva: si trova sul mercato a 409 euro – un prezzo non accessibile a tutti – tuttavia l’elevatissima efficienza dell’invenzione vi trasformerà in agricoltori 3.0.
