Belgrado, affascinante capitale serba: cosa vedere e come arrivare

Un viaggio attraverso la storia e i monumenti di Belgrado: città della Serbia dall'incredibile fascino e dal passato ricco di eventi cruciali per l'Europa

14 Marzo 2016
Fonte: google

Capitale della Serbia, Belgrado è una delle città più affascinanti e longeve d’Europa. Appartenente all’ex Jugoslavia è attestata come una delle città più popolate al mondo dopo Bucarest e Atene.

Belgrado è una città infinitamente importante per la Serbia, conferendo uno status egemone sulla cultura e l’economia del Paese, è caratterizzata da una discreta economia rispetto alle altre città urbane. Situata tra due importanti fiumi serbi come il Sava e il Danubio, la bellissima Belgrado si trova a centosedici metri dal livello marino.

Precisamente è posizionata nel cuore della vecchia provincia della Serbia Centrale, proprio dove i territori balcanici si uniscono alla Pannonia. Dall’alto tasso di popolazione e con un’estensione pari a 360 kmq, la città è divisa in diciassette comuni autonomi.

Storia e curiosità

A Singidunum, nome antico di Belgrado, si ricordano i soggiorni di importanti figure storiche come gli imperatori Marco Aurelio, Tirano e Costantino il Grande. Risale invece al 395 la sottomissione all’Impero Romano d’Oriente, fino a quando, con gli attacchi degli Ostrogoti, degli Unni e degli Avari, si insediarono nel 630 gli Slavi che cambiarono il nome della città in Belgrado.

Fu nel 1389 che la città serba entrò a far parte del vasto impero ottomano, divenendo così terra di numerose moschee e patria di moltissimi turchi.
Teatro di frequenti scontri tra austriaci (che la espugnarono) e turchi (che riuscirono sempre a riconquistarla), gli abitanti Serbi presenti nel territorio rivendicarono spesso la loro autonomia che arrivò in definitiva dall’Impero nel 1817 e da lì a poco Belgrado divenne la capitale.

Gli scontri tornarono a far da padroni durante la seconda guerra mondiale, e Belgrado, ormai passata al Regno Jugoslavo nel ’29, fu bombardata dagli eserciti nazisti nel 1941. Dopo essere passata sotto l’ala dittatoriale di Tito e aver subito altri numerosi attacchi, tra cui quello della NATO, la Serbia riuscì a ottenere l’indipendenza tra il ’91 e il ’95.

Clima

La capitale serba è caratterizzata da un clima tiepido che si aggira intorno agli undici gradi. Il picco medio più alto registrato a Belgrado è basso rispetto alle temperature che conosciamo noi italiani: 22 gradi. Con ampie precipitazioni e temperature che possono toccare anche i meno ventisette gradi, la città (durante il periodo invernale) gode di due ore di sole al giorno.

Turismo

La capitale serba è una delle città dell’est europeo più visitate e in particolare è il centro della città ad attirare il maggior numero di turisti.Con particolare attenzione a Starigrad e a Zemun, quartiere presente nella parte antica della città dove si possono visitare il parco Topcider, la Torre del millennio e il mausoleo dedicato a Tito. Per chi vuole godersi la parte caratterizzata dalle spiagge, consigliamo di andare ad Ada Ciganlija, isola nata sul fiume Sava.

Come arrivare

Arrivare a Belgrado è possibile con ogni mezzo, con differenze sui costi e sui tempi. Per noi italiani è consigliabile spostarsi in aereo, in quanto si possono risparmiare numerose ore e parecchi soldi con i voli low cost promossi dalla Wizz Air, con la tratta Roma Fiumicino – Belgrado, e la EasyJet, con partenza da Milano.

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