Ladri, la tecnica del "key bumping" per ripulire gli appartamenti: ecco come difendersi

Key bumping ed acido citrico sono le due tecniche più usate dai ladri d'appartamento

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Ancora fuori casa per le vacanze d’agosto? Niente ansia, ma attenzione si, perché l’ultima tecnica messa a punto dai professionisti del furto in appartamento, si chiama key bumping, che si aggiunge all’impiego di acido nitrico che corrode gli ingranaggi, insomma eun mix di espedienti per entrare nelle abitazioni, che mette paura a chi lascia la propria casa anche solo per qualche giorno.

Ad usare il key bumping, c’è una banda di georgiani, particolarmente attivi a Roma, che agisce profilando la vittima, cioè seguendo sui social quello che fanno nel periodo estivo. Che significa? Se si mettono foto dai Caraibi o da qualsiasi altra meta esotica o comunque di vacanza, è molto probabile che si è ancora in vacanza, per cui si è liberi di agire indisturbati. Nel 2021 a Roma erano arrivate a 8583 denunce per furti in abitazione, l’anno successivo 10206, mentre quest’anno c’è un calo del 25%», forse perché l’estate deve ancora finire.

Ma come funzione la tecnica dell’acido? Si spruzza con una siringa, scioglie gli ingranaggi e con un normale cacciavite permette di aprire la porta, motivo per cui, il dirigente della questura di Roma, Massimo Improta sottolinea che «è inutile avere una porta blindata da 3 mila euro e poi risparmiare sulla serratura».

E poi c’è la consolidata tecnica del key bumping, anche detta chiave ad urto, molto facile da usare, basta avere una chiave appositamente limata e un martello, in modo che la forza dell’urto alzi i pistoni superiori oltre la linea di apertura, facendo così scattare la serratura, e quasi chiunque è in grado di aprire una serratura chiusa senza lasciare grosse tracce. Questo metodo è valido per per scassinare le normali serrature a cilindro, per cui ben conosciuto e usato dai ladri d’appartamento.

Se la porta non è chiusa a chiave, è ancora più facile: basta una lastra rigida in plastica per aprirla. I ladri di solito controllano le tapparelle abbassate, le piante o i fiori che si seccano e la cassetta delle lettere. Per cui uno dei modi per allontanare possibili guai è farsi prendere la corrispondenza da qualche volenteroso vicino di casa, sospendere i servizi a domicilio periodici, e soprattutto se si hanno beni di valore, la cassaforte ha scarsa utilità, meglio affidarsi alle cassette di sicurezza in banca. 

Nella Capitale ci sono diverse batterie di ladri di professioni in grado di colpire in modo rapido, facendo poco rumore che agiscono con tecniche diverse; giorni fa, infatti, ha agito una banda di georgiani che ha agito in piazza Conca d’Oro, usando il colpo di mazzetta sul tamburo, ma anche il key bumping, con cui si aprono le serrature a cilindro senza lasciare tracce. Pare, però, che l’acido citrico sia uno dei metodi in ascesa perché ancora più semplice e poco rumoroso.

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