A tutti può capitare di ricevere e-mail fastidiose e terribili messaggi di spam che non fanno altro che intasare la nostra casella di posta elettronica. Attenzione, però, perché anche se in questi messaggi è presente il classico link “annulla iscrizione” o “unsubscribe”, in certi casi è assolutamente sconsigliato farci click su. Anche perché potrebbero nascondere spam, phishing, malware e truffe… ma qual è il vero motivo per il quale non bisogna mai fare click su “annulla iscrizione” nel caso si riceva una mail sospetta?
- Non bisogna mai cliccare su “annulla iscrizione” nei messaggi sospetti. Scopri perché
- “Annulla iscrizione”: cosa succede se ci fai click sopra in un’e-mail sospetta
- Come difendersi dai trucchi dei truffatori con il link “annulla iscrizione”
Non bisogna mai cliccare su “annulla iscrizione” nei messaggi sospetti. Scopri perché
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Se ricevi una e-mail di cui non ti fidi, allora non dovresti farlo nemmeno del tastino “annulla iscrizione” che compare in calce allo stesso messaggio.
Anche perché farlo è come chiudere la porta in faccia ad un malintenzionato e poi tendergli una mano da una finestra. Proprio così: perché spesso, cliccando sul link “unsubscribe” si viene redirezionati su un ulteriore sito web nel quale vi verrà chiesto di inserire ulteriormente il vostro indirizzo e-mail.
È a questo punto che scatta la trappola. Gli spammer, infatti, possono utilizzare questo link per verificare che quello specifico indirizzo e-mail sia attivo e corrisponda al domicilio digitale di una persona reale. Praticamente, diventa un assist ai truffatori.
E spesso ha un risultato del tutto controproducente: cliccare “annulla iscrizione” su una e-mail di spam conduce a ricevere nuova posta indesiderata. Un effetto boomerang di non poco conto.
“Annulla iscrizione”: cosa succede se ci fai click sopra in un’e-mail sospetta
Anzi, secondo i dati di DNSFilter, pare che una mail su 644 tra quelle che contengono un link di disiscrizione reindirizzi poi a siti pericolosi, destinata a raccogliere dati o addirittura a infettare il dispositivo dal quale viene effettuata l’operazione.
Non è tutto. Talvolta i link inviati tramite queste e-mail chiedono anche qualcosa di più oltre all’indirizzo di posta elettronica: informazioni sensibili, password e in certi casi addirittura degli estremi di pagamento.
In certi casi, è addirittura possibile che questi link consentano l’installazione automatiche di malware sui propri computer o, almeno, sul proprio browser.
Come difendersi dai trucchi dei truffatori con il link “annulla iscrizione”
Il modo migliore per liberarsi dalle e-mail indesiderate senza rischiare è quella di ricorrere agli strumenti di filtro delle e-mail proposti in generale dalle aziende che producono antivirus o anche dagli stessi client di posta elettronica.
Gmail, ad esempio, integra un pulsante “Annulla iscrizione” nel suo sistema, che non reindirizza a siti esterni e non espone a rischi ulteriori.
Poi, segnalare il messaggio come spam farà sì che il proprio provider di posta elettronica si occupi della questione, cestinando automaticamente le e-mail indesiderate.
Il nostro consiglio, tra l’altro è quello di creare un indirizzo e-mail secondario, destinato soltanto alle iscrizioni ai servizi, ai coupon e agli acquisti.
Anche se il trucco migliore resta soltanto uno: non fidarsi mai ciecamente dei link nelle email, compresi quelli contenuti nei messaggi inviati da persone che conosciamo. La prudenza è sempre la miglior difesa, nella vita reale come sul web.
