Accadrà nel 2024, la profezia nefasta del viaggiatore del tempo mette paura

Dal futuro e oltre: viaggiatori nel tempo e profezie mistiche per il 2024. Quello che potrebbe accadere è terribile.

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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Nel tumulto di questo 2024 ormai arrivato ad aprile, una strana convergenza di profezie sinistre ha preso a gettare alcune ombre inquietanti sul nostro futuro. Oltre alle affermazioni di un presunto viaggiatore del tempo, che ha messo in guardia l’umanità riguardo ad alcuni eventi in corso, emerge anche la figura di un mistico brasiliano, Athos Salomé, noto come il “Living Nostradamus“. Le sue previsioni, cariche di un’aura di mistero e fascino, si sono diffuse come un fuoco selvaggio, alimentando la paura e la speculazione riguardo a ciò che potrebbe accadere nel corso di questo turbolento anno. Non ci resta che andare a scoprire cosa ha da dire sul nostro futuro.

Il viaggiatore del tempo che viene dal 2024 e la sua profezia terribile

Il sedicente “viaggiatore del tempo” comparso sui social che si fa chiamare Trevor the Time Traveller ha suscitato una certa curiosità ma anche parecchio timore online con le sue affermazioni “provenienti dal futuro”.

L’uomo racconta di provenire dall’anno 2049 e di essere in cerca del suo amico “Roger” o “Chronos“. Per questo motivo, Trevor ha scelto i social come mezzo per diffondere le sue profezie e avvertimenti. Attraverso una serie di video, ha lanciato una serie di predizioni, che vanno da eventi catastrofici a fenomeni inspiegabili come incontri con alieni e disastri naturali.

Tuttavia, ciò che ha colpito di più è la sua insistenza sul fatto di conoscere la data dello scoppio della terza guerra mondiale. In un video che ha rapidamente guadagnato popolarità, Trevor ha fissato la data del 21 febbraio 2024 come un momento critico in cui qualcosa di “molto grande” sarebbe accaduto. Questa predizione ha scosso profondamente la comunità online, portando molti a chiedersi se ci fosse un fondo di verità nelle sue parole o se si trattasse semplicemente di un elaborato scherzo. In realtà, il 21 febbraio 2024 sembra essersi mosso proprio poco dal punto di vista dei conflitti attualmente in corso… che si debba guardare altrove?

Di preciso, nel suo video dice: “Ecco 3 date in cui accadrà qualcosa di terribile. Ricorda questa data 21/02/2024: accadrà qualcosa di molto grande. 29/5/2030 – Inizierà una terza guerra mondiale, della durata di 7 anni, tra Nord e Sud. 2037 – La guerra finisce e si verifica un secondo baby boom, che farà crescere troppo la popolazione“.

Con oltre 2.400 “mi piace” e centinaia di commenti, il video ha suscitato un acceso dibattito sulla credibilità di Trevor e sulla possibilità che le sue profezie si avverino. Mentre in tanti sono scettici riguardo alle sue affermazioni, altri si sono fatti prendere dal panico e si chiedono cosa potrebbe significare per il futuro dell’umanità se davvero una guerra di tale portata dovesse scoppiare. In mezzo alla confusione e all’ansia generale, uno sguardo più approfondito alle sue altre predizioni potrebbe gettare ulteriore luce sul mistero che circonda questo presunto viaggiatore del tempo.

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Il “Nostradamus vivente” lancia un grave avvertimento per il 2024

Il noto mistico brasiliano, Athos Salomé, noto anche come il “Nostradamus vivente”, si unisce al coro delle profezie sinistre per il 2024, aggiungendo il suo tocco di inquietante precisione. Salomé ha avvertito che l’anno in corso sarà testimone di una serie di catastrofi senza precedenti, tra cui una pandemia globale causata da un virus mortale originatosi dal Polo Sud. Questa profezia risuona con particolare angoscia considerando l’attuale stato del mondo, già provato dalla pandemia di COVID-19 e dalle sue conseguenze.

Il sensitivo brasiliano sostiene di aver previsto eventi cruciali in passato, inclusa l’invasione dell’Ucraina, l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk e la morte della Regina Elisabetta II, conferendo una certa credibilità alle sue parole agli occhi di molti. Tuttavia, è la sua previsione riguardante la durata e l’impatto devastante di questa nuova pandemia a suscitare maggiormente l’attenzione. Salomé avverte che la battaglia contro il virus richiederà un impegno prolungato e avrà conseguenze drammatiche per l’umanità, suggerendo implicitamente che ci si prepari per un ulteriore lungo periodo di incertezza e sconvolgimenti.

Ma le sue profezie non si fermano qui: Salomé prevede che il 2024 sarà anche l’anno in cui l’umanità farà un passo avanti significativo nella comunicazione con i defunti, grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale. Secondo lui, la tecnologia consentirà alle persone di stabilire un legame con i propri cari dall’aldilà, aprendo nuove possibilità nel campo della spiritualità e della comprensione umana. Questa visione del futuro, sebbene affascinante, solleva anche domande profonde sull’etica e sul significato dell’esistenza umana, mentre l’umanità si trova ad affrontare una serie di sfide senza precedenti nel suo cammino verso il futuro.

Living Nostradamus: cosa dice sulla Terza Guerra Mondiale

Durante un’intervista rilasciata qualche tempo fa ai microfoni del Daily Star, il Living Nostradamus ha suggerito che la Terza Guerra Mondiale potrebbe non derivare da conflitti espliciti, ma piuttosto da “eventi imprevisti“. Inoltre, ha predetto un aumento delle tensioni nel Mar Cinese Meridionale, ovvero a Taiwan.

Salomé ha previsto un incidente che potrebbe potenzialmente degenerare in una crisi mondiale coinvolgendo potenze come gli Stati Uniti, la Cina e la Russia. Questa previsione è giunta dopo che ha anticipato un evento che si è verificato effettivamente nella regione del Mar Rosso. Infatti, nel marzo 2024, si sono verificati misteriosi danni ai cavi internet, causando notevoli interruzioni nelle reti di comunicazione che collegano l’Asia, l’Europa e il Medio Oriente.

Questi danni ai cavi sottomarini nel Mar Rosso servono da monito su come le vulnerabilità dell’infrastruttura possano avere conseguenze di vasta portata, confermando le mie previsioni su eventi simili – ha dichiarato al tabloid britannico – Quello che poteva sembrare fantascienza anni fa sta per diventare parte della vita quotidiana, normalizzando ciò che una volta era considerato soprannaturale”.

2024: cosa prevedono le altre previsioni catastrofiche che si trovano sul web?

Sia mentre il 2024 stava ancora per avvicinarsi, sia ora che l’anno è pienamente in corso, le previsioni apocalittiche proliferano sul web, alimentando il timore e la speculazione sul futuro dell’umanità. Oltre alle profezie del presunto viaggiatore del tempo e del mistico brasiliano Athos Salomé, ci sono anche altre visioni sinistre che si aggiungono alla lista delle possibili catastrofi imminenti.

Tra queste previsioni, spicca l’ipotesi di un’invasione degli Stati Uniti da parte di una potenza straniera. Questo scenario bellico, sebbene sembri tratto da un film di fantascienza, ha guadagnato credibilità tra alcuni teorici del complotto e appassionati di geopolitica, che vedono nell’instabilità globale un terreno fertile per azioni militari estreme.

Un’altra minaccia che incombe sul 2024 è rappresentata da un grave attacco informatico su scala globale. Con il mondo sempre più interconnesso digitalmente, la vulnerabilità delle infrastrutture informatiche diventa sempre più evidente, aprendo la porta a scenari di cyber guerra e sabotaggio che potrebbero avere conseguenze disastrose per economie e società.

Inoltre, non possiamo ignorare l’ombra della Terza Guerra Mondiale, già paventata dalle profezie del presunto viaggiatore nel tempo. L’idea di un conflitto globale che coinvolge le principali potenze mondiali è fonte di crescente apprensione e il 2024 potrebbe essere il punto di non ritorno per l’umanità.

Ma le minacce non si fermano qui. Alcune teorie suggeriscono che il 2024 sarà anche l’anno dell’incontro ufficiale con gli alieni, mentre altri prevedono una serie di disastri naturali che colpiranno duramente gli Stati Uniti, l’Africa e il Medio Oriente. Incendi, terremoti, tempeste e alluvioni potrebbero scuotere le fondamenta stesse della civiltà umana, portando il mondo sull’orlo del caos.

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