Il successo di Ikea si deve a un insieme di fattori che puntano sulla lungimiranza del suo fondatore, alle deliziose polpettine di cui ora conosciamo la ricetta originale e sul semplificare la vita delle persone rendendole allo stesso tempo libere di scegliere. Anche un bambino sarebbe in grado, diciamo così, di montare una scrivania Ikea grazie alle istruzioni intuitive e alle chiare illustrazioni, ma quando si tratta di smontare un mobile le cose si fanno decisamente più difficili anche per chi se la cava bene con viti e brugole.

Per questo motivo, Ikea ha lanciato le istruzioni di smontaggio, così da allungare la vita di scaffali e librerie e ridurre al minimo gli sprechi… Spesso, infatti, abbiamo pensato che dato il ridotto costo di questo o quel prodotto Ikea, piuttosto che smontarlo in vista di un trasloco, fosse più veloce e facile ricomprarlo e assemblarlo da capo (ecco cosa non fare mai in un negozio Ikea).

Il colosso svedese ha però una missione da rispettare entro il 2030: diventare un’azienda completamente circolare, il che significa che il 100% dei materiali utilizzati per realizzare il suo catalogo di 12.000 prodotti devono essere riciclati e riciclabili.

L’approccio alla sostenibilità senza compromessi è ben spiegato dal responsabile nazionale della sostenibilità per Ikea Regno Unito e Irlanda Hege Sæbjørnsen: “La sostenibilità è al centro di tutto ciò che facciamo in IKEA e restiamo impegnati a introdurre nuovi modi per promuovere il consumo circolare, per contribuire a raggiungere il nostro obiettivo di diventare un’azienda completamente circolare e positiva per il clima entro il 2030, oltre a rendere la vita sostenibile , accessibile e alla portata di tutti”.

Il manuale di smontaggio è stato pensato per 6 dei prodotti più venduti in assoluto all’interno dell’universo Ikea: lo scaffale BILLY, la scrivania MALM, il divano LYCKSELE, la scrivania PAX, il letto BRIMNES e la poltrona POÄNG (ecco come vengono scelti i nomi dei mobili Ikea). Ora che esistono delle istruzioni al contrario, prima di disfarci di un mobile, ci penseremo due volte!