Nostradamus, la profezia del caldo mortale su Genova: ecco cosa ha detto

Caldo torrido in Italia ed Europa previsto da Nostradamus, che cita Genova e Rodi: cosa ha detto?

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Tra le tantissime profezie che Nostradamus avrebbe predetto con secoli di anticipo, ce n’è una molto inquietante che riguarda una nota città italiana, Genova, il capoluogo della Liguria, che verrebbe colpita da un’ondata di caldo “mortale”, in conseguenza di una stagione estiva particolarmente torrida ed afosa che avrebbe colpito l‘Europa nel 2023.

Nostradamus e le profezie ‘infallibili’

L’astrologo francese Michel de Nostredame, meglio noto come Nostradamus, aveva predetto l’ondata di caldo torrido che sta attualmente cuocendo gran parte dell’Europa. Il famigerato libro di Nostradamus, Les Prophéties, pubblicato quasi 500 anni fa, secondo alcuni profondi conoscitori dei suoi scritti, avrebbe previsto la Rivoluzione francese, l’ascesa di Adolf Hitler e le bombe atomiche lanciate sul Giappone a Nagasaki e Hiroshima. Un libro che reinterpreta il suo lavoro, pubblicato nel 2005, ha persino suggerito che avesse predetto la morte della regina Elisabetta nel 2022. 

L’ondata di caldo predetta da Nostradamus

Ora, una delle previsioni di Nostradamus per il 2023 sembra essersi avverata e contiene alcuni dettagli precisi sull’ondata di caldo in Europa. Alludendo al clima torrido e all’innalzamento della temperatura del mare, scrisse: “Come il sole, la testa brucerà il mare splendente: il pesce vivo del Mar Nero quasi bollirà.

“Quando Rodi e Genova moriranno di fame, la gente del posto dovrà faticare per tagliarli”. L’isola greca di Rodi è stata uno dei luoghi più colpiti dal caldo soffocante, con temperature che hanno raggiunto i 40°C ed inoltre si sono verificati pesanti incendi vicini alla capitale della Grecia, Atene, che ha portato molte famiglie in vacanze a fuggire dal luogo in cui stavano trascorrendo un periodo di vacanza. Dunque Nostradamus ha parlato di Genova apertamente, accostando il nome della città ligure alla Grecia.

Temperature ‘da bollino nero’

Dunque il francese aveva ragione? Dopo questa settimana di metà luglio dove le temperature sono arrivate a picchi di 45° con bollino rosso esteso a 27 città, potremmo dire proprio di si. Ora l’allerta meteo da bollino nero che in questi giorni ha colpito molte città italiane, potrebbe estendersi alla città di  Genova, anche se in realtà la profezia di Nostradamus, si può allargare a tutto il paese, visto che le temperature hanno raggiunto i 40°C., anzi superando questa temperatura record, per cui si sono verificati anche diversi decessi legati al caldo.

Fino ad oggi la temperatura più alta mai registrata nel continente europeo è stata registrata nel 2021, l’estate di due anni fa, in Sardegna con una punta massima di 48,8°, e gli esperti meteorologici hanno avvertito che potrebbe presto essere superata. E con l’enorme caldo di questi giorni, a metà dell’estate 2023 non fatichiamo a credere che possa essere superato.

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