Recentemente, l’utente di Twitter Jackson Fall ha preso una decisione audace: ha deciso di mettere alla prova le capacità imprenditoriali dell’intelligenza artificiale. Ha creato un bot chiamato “HustleGPT” e gli ha affidato il compito di fare soldi. Dopo avergli dato un budget di circa 82 euro (ovvero l’equivalente di 100 dollari) e alcune istruzioni, ha lasciato che l’IA agisse come “collegamento umano”.

In pochissimo tempo, il bot ha dato vita a Green Gadget Guru, un sito di marketing affiliato che produce contenuti su prodotti sostenibili. E, alla fine del primo giorno, l’azienda è stata valutata più di 17.000 sterline.

Questa potrebbe sembrare una storia di successo dietro cui non c’è nulla di più di un colpo di fortuna. Ma ci sono alcune lezioni importanti da imparare sulla stessa funzionalità che l’introduzione dell’intelligenza artificiale può avere nella nostra vita di ogni giorno.

Innanzitutto, l’IA può essere un grande strumento per fare soldi e gestire un’impresa. Ma come Jackson ha dimostrato, è importante dare al bot delle istruzioni precise e realizzabili. In questo caso, ha chiesto all’IA di trovare un’attività online redditizia. E il bot ha risposto creando un sito di marketing affiliato, che si basa sulla promozione di prodotti sostenibili.

In secondo luogo, l’IA non è in grado di agire da sola. Jackson ha agito come “collegamento umano“, prendendo le decisioni importanti e lavorando con il bot per garantire che l’azienda funzionasse correttamente, applicandone i consigli.

Infine, questa storia dimostra che l’IA può essere molto potente se utilizzata correttamente. Jackson ha creato praticamente dal nulla un’attività che potrebbe presto permettergli di lasciare il suo lavoro e di essere completamente autonomo. E il bot ha dimostrato di avere un’ottima capacità imprenditoriale. Chissà che in futuro non vengano idee simili anche ad altre persone. La sensazione è che siamo soltanto alle fasi iniziali di una nuova rivoluzione.