Un milione di dollari a chi risolverà l’enigma delle 8 regine. Accade negli Stati Uniti, dove il Clay Mathematics Institute ha messo in palio un premio per chi risolverà un antico rompicapo che riguarda il gioco degli scacchi. Il problema, già noto a moltissimi esperti del settore e scienziati, è conosciuto come “l’enigma delle otto regine” e sarebbe la chiave per risolvere molti problemi della vita quotidiana.

Inutile dire che l’invito è stato raccolto da tantissimi esperti e ricercatori in giro per il mondo. In particolare quelli dell’università di St. Andrews in Scozia, convinti di potersi aggiudicare il milione di dollari. La sfida però non è semplice visto che dal 1850 si tenta di trovare una risposta a questo mistero.

Il nome è legato alla dimensione della scacchiera, formata appunto da otto righe e otto colonne, che creano uno spazio con 64 quadrati su cui possono muoversi due regine, una per ogni giocatore, spostandosi orizzontalmente, verticalmente o diagonalmente.

L’enigma richiede di posizionare su una scacchiera otto regine in modo che non possano minacciarsi a vicenda. Queste posizioni poi devono essere applicate su tavoli da gioco da mille caselle in su. Come è facile da intuire in questo modo le opzioni da considerare sono tantissime e, secondo i ricercatori, ci vorrebbero anni per riuscirci. La questione è particolarmente complessa perché per gli esperti non si tratta semplicemente di una sfida d’intelligenza, ma di un rompicapo che, se fosse risolto, aprirebbe la strada a nuovi studi.

“Se si potesse ideare un programma che risolva rapidamente il quesito, esso si potrebbe adattare per risolvere molti dei problemi più importanti che ci coinvolgono ogni giorno – ha spiegato Ian Gent dell’Università di St. Andrews -. Questo include sfide banali come determinare quali dei nostri amici di Facebook non si conoscono o sfide molto più importanti come decifrare la crittografia più sicura di Internet “.