Ogni suo lembo di terra trasuda fascino e mistero, e la leggenda narra che Omero trasse da qui l’ispirazione per l’episodio della maga Circe nella sua Odissea. Ovviamente la suggestione di un racconto greco non è tutto ciò che l’isola di Ponza ha da offrire ai viaggiatori, anche perchè sarebbe estremamente riduttivo per questo piccolo e delizioso tratto di terra emersa sottratto al mare. Spiagge bianche e acque cristalline, borghi di pescatori e di tradizioni e giardini incantevoli, grotte naturali e gallerie sotterranee risalenti all’epoca romana: questo e molto altro aspettano il turista nella principale delle isole ponziane.

Trattandosi di un’isola, Ponza è raggiungibile esclusivamente via mare e per via aerea. Ovviamente l’atollo non è raggiungibile con mezzi su ruote, anche se vanta un buon sistema stradale interno che la rende ideale da girare in lungo e in largo con un mezzo a motore alla ricerca degli scorci più suggestivi e delle escursioni più emozionanti.

L’isola di Ponza è dotata di un solo porto, che offre collegamenti giornalieri con località laziali e campane della terraferma come Anzio, San Felice Circeo, Formia, Terracina e Napoli. Sono numerose le compagnie che offrono traversate in traghetto o in aliscafo, con tempi di viaggio sensibilmente diversi.

Con un traghetto la traversata può durare da un minimo di 45 minuti (da Anzio a Ponza) fino a un massimo di due ore e 45 minuti (dal porto di Napoli), passando per le due ore e mezza necessarie da Terracina e da Formia. Se si preferisce l’aliscafo i tempi di viaggio crollano drasticamente: soltanto 70 minuti da Formia e poco di più da Napoli.

E’ possibile infine raggiungere Ponza in idrovolante con una emozionante traversata direttamente da Roma. Il volo durerebbe solamente mezz’ora, ma i prezzi sono estremamente elevati rispetto al tradizionale collegamento marittimo: una soluzione ad hoc per le vacanze dei vip e dei magnati.