Uno dei problemi più insidiosi e comuni con cui, in diversi periodi dell’anno, ci ritroviamo a fare i conti è la caduta dei capelli. Quante volte, infatti, terminata la doccia dobbiamo ripulire con cura perché ciocche di capelli sono finite a terra? Un disagio che può essere sintomo di stress ma anche di cattive abitudini alimentari e che, talvolta, nasconde uno stato di salute compromesso che merita di essere approfondito con il proprio medico.

Il primo intervento che possiamo compiere per tamponare la situazione è quello di scegliere i prodotti giusti per il lavaggio. Utilizzare un detergente aggressivo, per esempio, oppure massaggiare con eccessiva energia il cuoio capelluto sono azioni che possono determinare diversi danni senza che ce ne rendiamo conto. E quando si parla di prodotti si pensa in primo luogo allo shampoo, che deve essere sufficientemente delicato ma allo stesso tempo efficace per il tipo di capello.

In caso di fragilità e caduta, però, gli esperti consigliano di evitare lo shampoo a favore di un detergente intimo delicato. Rispetto a un comune shampoo, infatti, il detergente intimo garantisce un maggiore rispetto della cute in modo da evitare irritazioni e desquamazione. A essere responsabili di questi problemi sono i tensioattivi, che rischiano di aggredire in maniera inappropriata il nostro capello indebolendolo fino a causarne la caduta. Sostituire lo shampoo con un detergente, quindi, dona sollievo, igiene e non stressa inutilmente la nostra chioma.

Inoltre, gli esperti raccomandano di strofinare con la giusta dose di energia i capelli bagnati ricorrendo a un asciugamano morbido. Meglio procedere tamponando e non, invece, fregando la cute. Attenzione, infine, ai prodotti per lo styling, ovvero schiume e spray che accompagnano generalmente la messa in piega con phon ed eventuale piastra. Il consiglio è di non eccedere con le temperature e ricorrere a formula di qualità.