Vita da cani, le stranezze di cani e padroni

Ecco gli aspetti più strani del rapporto tra una coppia e il proprio cane trattato come un bambino: scoprite e ritrovatevi nelle scene più divertenti e imbarazzanti

14 Marzo 2016

Tutti pazzi per il proprio cane: sì, ma fin dove può arrivare l’amore per un animale domestico? Non sono poche le coppie che si comportano in modo bizzarro quando si tratta del proprio cucciolo a quattro zampe, anzi, spesso capita che lo trattino e gli parlino come se fosse un bambino, con la differenza che un essere dotato di favella, probabilmente, a un certo punto si ribellerebbe a tutti questi atteggiamenti strampalati.

E così non è raro interessarsi in modo morboso a quante volte il fedele animale ha fatto i suoi bisogni, magari indagando più a fondo sulla qualità di quanto espletato, sia in consistenza sia nel colore. E se le notizie sono più che positive la felicità della coppia può arrivare anche a titolare il povero animale come Campione della Cacca (se solo lo sapesse…).

In dubbio se cucinare le verdure ripiene o grigliate? Chiedere al cane è una prassi consolidata, la sua opinione infatti conta più di quella umana e sicuramente la sua decisione supera quella dei padroni. Ed è incredibile come riesce a esprimersi con il solo guardo!

Vogliamo parlare del telefonino? In particolare della sezione foto. I padroni dei propri cani più ossessionati conservano le foto divise per categorie, del tipo giochi, giochi in casa, giochi all’aperto, primi piani, azione e velocità, ecc. ecc. Ovviamente non esitano a mostrarle anche a chiunque non ne faccia richiesta ma la cosa più raccapricciante è vedere i poveri animali assediati da due maniaci del ritratto digitale in ogni momento della giornata.

E se per caso l’animale volesse rifugiarsi dalla persecuzione, l’ansia dei padroni non esita a manifestarsi: “Dov’è finito?

Altre situazioni impossibili, in cui l’animale se potesse pensare si chiederebbe “Ma cosa vogliono da me?“, comprendono le gare di “vuole bene più a me, no a me”, le video chat che lo ritraggono e con il voice over di uno dei suoi padroni, la partecipazione a momenti di celebrazione familiare, come canzoni e poesie a lui dedicate, e il compleanno dei padroni dove non di rado si celebra con biglietti di auguri scritti di propria zampa (certo non con le parole che userebbe il cucciolo).

E se per caso il cucciolo si addormenta nel letto con i suoi padroni il fatto che cerchi di accaparrarsi più spazio possibile, dovrebbe sorprendere, di giorno non ne ha molto per sé, quindi è giusto che uno dei due padroni si trasferisca sul divano per lasciarlo riposare in pace.

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