Il Natale a corte è da sempre una festività che viene vissuta cercando l’equilibrio perfetto tra tradizione, solennità e piccoli momenti di leggerezza. E, non a caso, quella della famiglia reale britannica è la tradizione più osservata al mondo. E che, nonostante tutto questo, spesso nasconde una lunga serie di imprevisti. Tra fastosi alberi di Natale e risate più o meno soffocate, c’è un dono della principessa Anna per Re Carlo III che è diventato una delle più strane storie della monarchia, in grado di trasformare il rigido protocollo in una scena da cinepanettone.
- Un “trono” molto particolare: lo strano regalo di Natale della principessa Anna per Re Carlo
- Perché a Natale i Windsor scherzano (molto) e si fanno regali decisamente particolare
Un “trono” molto particolare: lo strano regalo di Natale della principessa Anna per Re Carlo
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Questa storia si svolge qualche anno fa, quando Re Carlo III, allora ancora semplice erede al trono, divenne il vero e proprio protagonista di un Natale di famiglia a Sandringham House che non avrebbe mai dimenticato.
A sorprendere tutti fu Principessa Anna, sorella pragmatica del sovrano e notoriamente allergica alle formalità inutili. Il suo regalo di Natale per Carlo fu un sedile per il water in pelle chiara, imbottito e decisamente fuori contesto, almeno in apparenza.
In realtà, come spiegato da ex portavoce di Palazzo, il gesto era un riferimento a un semplice gioco di parole: nel gergo britannico il bagno è spesso chiamato “the throne”, il trono. E quale modo migliore per ricordare al futuro sovrano che, al di là dei titoli, esiste un “trono” molto più democratico?
Perché a Natale i Windsor scherzano (molto) e si fanno regali decisamente particolare
Per capire fino in fondo l’episodio bisogna entrare nello spirito delle festività alla Corte d’Inghilterra. A Sandringham il lusso è bandito: i regali devono essere economici, ironici, possibilmente imbarazzanti.
Si tratta di una tradizione avviata dalla Regina Elisabetta II per spezzare la rigidità del protocollo e ricordare che, almeno a Natale, anche i Windsor possono prendersi in giro tra loro.
E quello del sedile del water in pelle per Re Carlo non è affatto un caso isolato: negli anni sono circolati porta-rotoli di carta igienica, cuffie da doccia con scritte irriverenti e gadget improbabili, spesso riservati proprio ai membri più “importanti” della famiglia. Il sedile regalato da Anna, pertanto, rientra perfettamente in questa goliardia controllata, tanto da diventare una piccola leggenda di corte, rilanciata da biografie e retroscena natalizi.
Col tempo, lo scherzo si è trasformato in una sorta di mito pop: c’è chi ha sostenuto che Carlo fosse rimasto talmente affezionato al regalo da non volersene separare nemmeno in viaggio, dando vita a una delle voci più persistenti (e smentite) sulla sua presunta eccentricità. Che sia vero o no, in realtà poco importa. Quello che resta è l’immagine di una monarchia capace di ridere di sé stessa, di una sorella che ricorda al fratello il lato umano del potere e di un Natale reale che, per una volta, profuma più di commedia che di incenso. In fondo, anche sotto una corona, il Natale resta il momento perfetto per una battuta riuscita. E se arriva sotto forma di wc, tanto meglio.