Una dieta sana ed equilibrata è importante per mantenersi in forma e in salute. Ma a quante tentazioni golose bisogna saper resistere per evitare pericolose abbuffate? Bisogna sapersi limitare nel consumo di snack, sia dolci che salati, e riuscire a evitare di entrare nei fast food che incontriamo nel nostro cammino. Ma come fare a ignorare quei profumini che sembrano già farci assaporare il nostro oggetto del desiderio proibito? Basta esporsi a quell’odore per almeno due minuti e ci passerà la voglia di consumare il cosiddetto cibo spazzatura.
In tanti stenteranno a crederci, ma ci sono scienziati che hanno dimostrato che il nostro naso può farci sentire appagati come il nostro palato. Senza ovviamente ingrassare. I risultati della loro ricerca sono stati pubblicati tempo fa sul Journal of Marketing Research e sono davvero sbalorditivi. In definitiva, come riporta Mashed, se le persone annusano l’odore di un cibo per almeno due minuti, la voglia di consumarlo sarà molto più lieve. È come se il nostro cervello venisse ingannato (più o meno la stessa cosa che avviene quando mangiamo camminando) e confondesse l’odore con il sapore dell’alimento che si vorrebbe mangiare.
L’esperimento è stato condotto su ben 900 studenti di una scuola media: durante la pausa pranzo, in mensa, sono stati diffusi diversi odori ogni giorno, da quello della pizza a quello delle mele. Il risultato? Gran parte dei ragazzi esposti a quei profumi sceglieva un pasto privo dell’alimento di cui aveva sentito l’odore.
Non resta che provare e sperimentare su voi stessi: prima di fiondarci su una fetta di torta o su un vassoio di hamburger e patatine (sapete che quelle di McDonald’s sono fatte con 9 ingredienti?), provate a usare il naso. Trascorsi due minuti, avrete ancora voglia di mangiare quella pietanza o preferirete qualcosa di più sano?