Prendersi cura dei propri denti sembra una delle cose più semplici da fare: lavarsi i denti, usare il filo interdentale, evitare zuccheri in eccesso. Eppure, secondo la dottoressa Michelle Jorgensen, dentista olistica e biologica, molte persone stanno inconsapevolmente sabotando la salute della propria bocca proprio attraverso comportamenti che credono siano salutari.

“Restereste scioccati nel sapere quanti comportamenti benintenzionati sono in realtà dei nemici nascosti del sorriso”, spiega la dottoressa in un’intervista rilasciata a DailyMail.com. Alcuni alimenti e abitudini, anche se promossi come parte di uno stile di vita sano, possono provocare erosione dello smalto, carie e ipersensibilità dentale.

Vediamo quali sono queste abitudini insospettabili e cosa fare per proteggere davvero la salute dei denti.

1. Bere acqua e limone tutto il giorno

L’acqua e limone è diventata una bevanda di culto per chi cerca di “disintossicare” l’organismo. Tuttavia, la continua esposizione degli elementi dentali all’acidità del limone può essere estremamente dannosa.

“Vedo pazienti che sorseggiano acqua e limone per tutto il giorno, convinti che faccia bene”, racconta la dottoressa Jorgensen. “Ma quello che stanno facendo è letteralmente sottoporre i loro denti a un bagno acido continuo”.
Il succo di limone ha un pH molto basso, e se assunto regolarmente può consumare lo smalto dei denti, esponendo la dentina e aumentando la sensibilità.

Il consiglio dell’esperta: Bere acqua e limone solo una volta al giorno e, se possibile, con una cannuccia per ridurre il contatto diretto con i denti. Non lavare i denti subito dopo averla bevuta: attendi almeno 30 minuti.

2. Frullati verdi: attenzione agli spinaci

I frullati verdi sono spesso associati a salute e benessere, ma anche qui bisogna fare attenzione. In particolare, spinaci crudi e bietole contengono ossalati, sostanze che possono legarsi ai minerali dei denti e sottrarli, indebolendoli nel tempo.

“Lo chiamo l’effetto health halo,” spiega la dottoressa. “Ciò che appare salutare su Instagram può avere effetti negativi nella realtà, soprattutto per i denti”.

Il consiglio dell’esperta: Aggiungi una fonte di calcio, come latte o yogurt, ai tuoi frullati per neutralizzare gli ossalati.

3. Uvetta e snack alla frutta

L’uvetta, così come gli snack gommati a base di frutta (anche quelli “bio” o senza zuccheri aggiunti), sono appiccicosi, zuccherini e si incollano ai denti. “Sono peggio di una barretta al cioccolato in termini di rischio carie”, afferma la dottoressa.

Questi snack creano un ambiente ideale per la proliferazione dei batteri responsabili della carie.

Il consiglio dell’esperta: Se li consumi, risciacqua la bocca con acqua subito dopo e cerca di lavarli via il prima possibile.

4. Bevande energetiche e sportive

Dopo l’attività fisica, molte persone ricorrono a bevande “ricostituenti” come integratori sportivi o energy drink. Anche quelli naturali o senza zucchero possono avere un pH acido estremamente basso, che corrode i denti.

“Anche marchi come Crystal Light o bevande ‘fit’ possono avere un impatto devastante sullo smalto”, avverte la dentista.

Il consiglio dell’esperta: Opta per acqua o bevande remineralizzanti, ed evita di sorseggiare bevande acide per lunghi periodi.

5. I cracker Goldfish e gli snack amidacei

I famosi cracker a forma di pesciolino, così amati dai bambini, sono in realtà vere e proprie “bombe di amido”. Una volta masticati, si trasformano in zuccheri semplici che si attaccano ai denti e alimentano i batteri.

Il consiglio dell’esperta: Dopo snack come cracker, pane o patatine, è fondamentale lavare i denti o risciacquare bene la bocca.

6. Mordersi le unghie

Un gesto involontario per molti adulti, ma estremamente dannoso per i denti. “Mordersi le unghie può causare microfratture, danneggiare lo smalto e persino alterare l’allineamento dei denti”, spiega la dottoressa.Il consiglio dell’esperta: Prova strategie anti-stress come palline antistress o gomme da masticare senza zucchero per ridurre il bisogno di mordere le unghie.

7. Dormire male (o respirare con la bocca)

Il sonno è essenziale per il corpo, ma può avere effetti negativi sulla salute orale se non si dorme bene o si respira con la bocca.

Durante la notte, la produzione di saliva si riduce drasticamente, e se si respira con la bocca, il rischio di secchezza aumenta. Un ambiente secco è l’ideale per la proliferazione di batteri che causano carie e gengiviti.

🦷 Il consiglio dell’esperta: Se respiri con la bocca, prova a usare tecniche come il mouth taping, ovvero l’applicazione di un nastro delicato sulle labbra durante il sonno per favorire la respirazione nasale (sempre previo consulto medico).