La friggitrice ad aria sta spopolando nelle cucine di tutto il mondo e, nell’ultimo decennio, è diventata un elettrodomestico immancabile nelle case. Dal 2010 – quando, secondo il Chicago Tribune, il primo modello fece la sua comparsa a Berlino – in pochi anni questo agile oggetto si è diffuso dalla Germania al resto d’Europa fino agli Stati Uniti e al Canada. Una tendenza che è stata incentivata anche dalla maggior quantità di tempo che la pandemia ci ha costretto trascorrere chiusi in casa.

Tuttavia, non sempre la si utilizza nella maniera corretta e questo ci fa commettere errori o, semplicemente, non ci permette di sfruttare tutte le potenzialità dello strumento. Il loro utilizzo rende comodo e veloce preparare cibi fritti senza ricorrere all’olio ma non mancano ricette per preparare gustosi polpettoni e toast. E se la versatilità della friggitrice ad aria ne amplia gli usi, saperla usare nel modo giusto e in piena sicurezza è ancora più importante.

Per esempio, non tutti sanno che questo elettrodomestico va posizionato sotto la cappa del fornello. Questa, infatti, deve essere tenuta accesa dal momento che, mentre è in funzione, la friggitrice può rilasciare fumi e vapore. Quindi, posizionare nel punto giusto lo strumento è importante per mantenere pulita e salutare l’aria della cucina. La collocazione ideale sotto la cappa, mentre prepariamo le nostre fritture, permette di eliminare l’aria calda che si produce.

A confermare il consiglio sono diversi chef che sottolineano come la friggitrice non sia esente dall’emettere fumi. Anche se in quantità inferiori rispetto a una friggitrice tradizionale, infatti, anche quelle ad aria rischia di mettere in circolazione particelle insalubri che una semplice cappa domestica può assorbire senza problemi. Con questa semplice accortezza potremo sbizzarrirci con le nostre ricette in tutta sicurezza.