Le bevande cosiddette dietetiche, ovvero le bibite gassate con zero zuccheri aggiunti continuano ad avere un enorme seguito indistintamente tra giovani e adulti, uomini e donne. L’illusione che assaporare una soda evitando calorie inutili ma mantenendo intatto il sapore è potente ma anche molto pericolosa.
Questo tipo di bibite, infatti, nonostante la promessa di non farci assumere altro zucchero, non sono da considerarsi sane e per questo motivo ne andrebbe limitato parecchio il consumo generale. Oltre a questa considerazione, esistono almeno 6 soggetti che devono bandire dalla propria dieta le bevande dietetiche, per evitare problemi piuttosto seri.
Chi soffre, ad esempio, di colon irritabile rischia di ritrovarsi con forti infiammazioni a livello intestinale per via degli zuccheri artificiali presenti nelle bevande: “”Gli zuccheri artificiali utilizzati nelle bibite dietetiche sono spesso difficili da digerire o assorbire dall’intestino umano, il che provoca gonfiore, diarrea e dolore addominale in molti pazienti”, afferma il dottor Jonathon Kung , MD , gastroenterologo del Monte Sinai.
Anche chi soffre di emicrania sporadica o cronica deve lasciar perdere questo tipo di bibite: secondo la Mayo Clinic e l’American Migraine Foundation , i dolcificanti artificiali come l’ aspartame , che si trovano comunemente nelle bibite dietetiche, possono essere un possibile fattore scatenante dell’emicrania. È sempre colpa degli zuccheri artificiali.
Il frequente bruciore di stomaco deve stare lontano dalla soda ipocalorica perché indebolisce la capacità di chiusura dello sfintere esofageo inferiore (che separa lo stomaco dall’esofago), che porta all’inversione dell’acido nell’esofago.
Chiaramente, a causa della presenza di zuccheri – anche se artificiali – chi è in una condizione di diabete, o pre-diabete, deve riflettere sul fatto che i dolcificanti artificiali aumentano la resistenza all’insulina facendo schizzare la glicemia a livelli seri.
Tra i soggetti che non dovrebbero bere bevande dietetiche troviamo anche chi soffre di reflusso gastroesofageo: il motivo è la presenza di acido citrico nelle bevande gassate che può estremizzare la sensazione di bruciore, indigestione e dolore proprio perché troppo acido. Infine segnaliamo che queste bevande non sono indicate per chi soffre di fenilchetonuria.
È una rara malattia ereditaria che provoca l’accumulo di un aminoacido chiamato fenilalanina nel corpo: essa è causata da un cambiamento nel gene necessario per produrre l’enzima necessario per abbattere la fenilalanina, che – se in eccesso – porta a diversi problemi di salute interferendo, ad esempio, con la produzione di serotonina.
