Che differenza c'è tra fisiatra e fisioterapista

C'è differenza tra fisiatra e fisioterapista? Molti sono convinti che le due parole siano sinonimi ma, in realtà, si tratta di due figure professionali molto diverse

13 Giugno 2016

La differenza che c’è tra fisiatra e fisioterapista non è affatto di poco conto. Anche se entrambe le figure professionali operano nell’ambito della Medicina della riabilitazione, il loro ruolo nei confronti il paziente, nel concreto, è completamente differente. Così come risulta differente anche il rispettivo percorso professionale. Capire bene la differenza che c’è tra un fisiatra ed un fisioterapista risulta fondamentale per sapere a quale dei due rivolgersi.

Il fisiatra è, innanzitutto, un medico. La parola stessa deriva dal greco physis (fisico) e iatra (medico), e significa letteralmente medico del fisico. Dunque, il fisiatra, è un medico che ha conseguito una specializzazione nel campo della Medicina della riabilitazione. Si tratta quindi di uno specialista che si occupa di tutte le patologie che possono causare disabilità motorie o che possono provocare problemi sia a livello dell’apparato locomotore, come ad esempio la cervicale infiammata, sia a livello del sistema nervoso. Semplificando, il ruolo di un fisiatra è di formulare una diagnosi della patologia e di prescrivere il trattamento adeguato.

Il fisioterapista, invece, non è un medico come molti pensano. Per la precisione questa figura viene definita come un professionista sanitario che si occupa di pazienti affetti da patologie del sistema locomotore, attuando tutte le strategie necessarie per arrivare alla riabilitazione e al recupero funzionale. Il fisioterapista si occupa della fase pratica del trattamento. Egli, infatti, propone ed attua le terapie fisiche necessarie alla guarigione, integrandole con l’utilizzo di protesi o ausili. Come già detto, il fisioterapista non è un medico quindi il suo campo di azione inizia solo successivamente alla diagnosi, che può essere effettuata esclusivamente dal fisiatra.

Risulta ora chiaro che la differenza che c’è tra un fisiatra e un fisioterapista non riguarda solo il loro ruolo ma anche il rispettivo percorso formativo, un po’ come nel caso di architetto e ingegnere. Per diventare fisiatra, infatti, è necessario conseguire prima una laurea in Medicina e chirurgia e successivamente bisogna frequentare un corso di specializzazione in Medicina riabilitativa della durata di 5 anni. Invece per diventare fisioterapisti non è necessario iscriversi a Medicina ma bisogna comunque seguire un percorso formativo universitario mediante iscrizione alla facoltà di Fisioterapia. Il corso di laurea ha una durata di 3 anni al termine dei quali si dovrà superare un esame di stato che darà la possibilità di esercitare la professione di fisioterapista.

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