Il 2 aprile si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo. Una giornata importantissima per sensibilizzare le persone su un disturbo di cui si parla troppo poco e su cui ancora non si hanno informazioni complete. Il WAAD – World Autism Awareness Day – è stato istituito dall’Assemblea Generale dell’ONU il 18 dicembre 2007, proprio per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico e su quelli delle loro famiglie.
Per l’occasione, tantissime sono state le iniziative di associazioni e organizzazioni. Ma anche Palazzo Chigi ha voluto dimostrare il suo sostegno. Dalle 20.30 dell’1 aprile fino all’alba del 2, la facciata principale di Palazzo Chigi sarà infatti illuminata da fasci di luce blu. Il tutto è avvenuto grazie anche alla collaborazione a titolo gratuito di ENEL s.p.a.
Non solo Palazzo Chigi però. Venerdì sera – sempre 2 aprile – anche le sei porte storiche della città di Firenze si illumineranno di blu (grazie stavolta Silfi spa). La stessa iniziativa è stata portata avanti dal Comune di Casatenovo (in provincia di Lecco), ma anche scuole, istituzioni e persino privati. È stato il Presidente della Fondazione italiana per l’autismo a chiedere di illuminare di blu non solo palazzi, ma anche abitazioni private e balconi. Basta un fiocco e un po’ di blu per sensibilizzare le persone sull’argomento.
E in tantissimi hanno risposto all’iniziativa in piccolo e in grande. Se la facciata di Palazzo Chigi ha sicuramente il suo effetto, non bisogna sottovalutare anche l’importanza di piccoli ma fondamentali gesti. In Italia, infatti, un bambino su 77 (di età compresa tra i 7 e i 9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico. Noti con il nome di ASD (Autism Spectrum Disorders), si tratta di disturbi del neurosviluppo che spesso compromettono la qualità dell’interazione sociale e della comunicazione.
