Nel mondo della moda è ormai sulla bocca di tutti. Dalla carriera di parrucchiere alla moda streetstyle, fino alle collaborazioni con Adidas, Dr Martens, Pitti Uomo. Gosha Rubchinskiy è lo stilista russo più famoso del momento.
Nato a Mosca nel 1984, aveva solo sei anni quando l’Unione Sovietica è crollata: gli spari dell’esercito contro l’edificio del governo e i carri armati che attraversano le piazze, sono ricordi ancora vivi nella sua mente. Ma è quello che viene dopo la caduta dell’Unione Sovietica, che influenza in maniera determinante la sua personalità e la sua moda, ancora oggi profondamente legata alla cultura street, punk e anni 90.
La moda che arrivava dall’occidente, il cinema, la musica. E la TV, con il mitico programma “PartyZone” (andato in onda su Mtv). Riviste come “Ptyuch“ e “OM”, hanno tracciato il modello base per lo stile di vita, la musica e la cultura della gioventù russa di quell’epoca.
Dopo aver trascorso gran parte della sua infanzia a disegnare, a 15 anni ha già le idee chiare: sa che il suo futuro è nel mondo della moda. Apparire in una rivista cool diventa uno dei suoi obiettivi più importanti. Spinto dalla passione per il vintage e la moda street style, studia all’Istituto tecnico di tecnologia e design, per proseguire la sua formazione come hair stylist. Studia make-up e styling, e ben presto entra nei circoli fashion della capitale russa; nel 2008 fonda il suo brand, costituito da felpe con stampe e t-shirt, e nel 2009 presenta la sua prima collezione “Evil Empire”, ispirata al mondo degli skaters. Fin dalla sua prima sfilata, comunica chiaramente il carattere del proprio brand. E di Gosha!
Anziché modelli professionisti, utilizza ragazzi della strada e skaters, provenienti da quel mondo “giovane” fatto di colori accesi, tessuti acrilici e felpe oversize; cattura l’attenzione del mondo fashion, che vede in Gosha una ventata di aria fresca.
Gosha Rubchinskiy è soprattutto un ragazzo creativo degli anni 90 e un artista poliedrico. I suoi interessi variano dal videomaking alla musica, dalla fotografia all’arte, tanto che le sue collezioni fanno spesso riferimento ad artisti specifici (come per le citazioni all’artista Aleksandr Rodchenko).
La personalità di Gosha e le proprie radici, contaminano tutta la sua moda: per alcuni lui oggi rappresenta il volto positivo della nuova Russia e dei suoi giovani, tra asfalto e skate.
