Italia: le uniche 2 regioni a rischio zero per i terremoti

Due territori italiani sarebbero gli unici della nazione a zero rischio sismico: ecco quali sono

11 Settembre 2023
Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

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Negli ultimi giorni, il mondo intero è stato scosso dalle notizie di un potente terremoto che ha colpito il Marocco, causando paura e distruzione. Questi eventi ci ricordano quanto sia importante comprendere il rischio sismico nelle diverse regioni del mondo. In Italia, il terremoto è un fenomeno noto e presente in gran parte del territorio nazionale. Tuttavia, esistono due zone in Italia dove il rischio sismico è praticamente assente.

Italia, le uniche due zone che non sono a rischio sismico

L’Italia è situata al confine tra la placca euroasiatica e la placca africana, ed è quindi soggetta a intensa attività sismica. Più dell’80% del territorio italiano è a rischio sismico, e le caratteristiche di questa attività variano da una zona all’altra. Le sette principali regioni sismiche italiane includono le Alpi nord-orientali, le Alpi occidentali, l’Appennino settentrionale, l’Appennino centrale, l’Appennino meridionale, l’Arco calabro, e la Sicilia. In queste regioni, gli eventi sismici sono una realtà che richiede costante attenzione e preparazione.

Tuttavia, esistono due eccezioni in Italia dove il rischio sismico è praticamente nullo: la Sardegna e il Salento. Queste due regioni possono essere considerate completamente asismiche, il che significa che la probabilità di subire un terremoto significativo è estremamente bassa. Questa è una notizia positiva per gli abitanti di queste aree, che possono vivere con una minore preoccupazione per i terremoti.

La Sardegna è geologicamente isolata dagli eventi sismici a causa della sua antica storia geologica. Questa regione non ha partecipato né all’orogenesi alpina né a quella appenninica ed è quindi immune alle forze tettoniche attuali che interessano altre parti dell’Italia. Tuttavia, va notato che in passato, la Sardegna ha registrato movimenti tellurici, spesso causati da vulcani sottomarini, ma tali eventi sono estremamente rari e di bassa intensità.

Il Salento, situato nella parte meridionale della Puglia, è un’altra regione italiana con bassissimo rischio sismico. Questa zona è situata lontano dai principali confini delle placche tettoniche e ha una storia geologica che la rende poco suscettibile agli eventi sismici. Gli abitanti del Salento possono quindi vivere con una maggiore tranquillità in termini di rischio sismico.

Il rischio sismico in Italia e il pericolo per tutta la nazione

È importante sottolineare che, anche se in queste due regioni il rischio sismico è praticamente nullo, l’Italia nel suo complesso rimane una zona sismica. È fondamentale essere sempre preparati e consapevoli del rischio sismico, specialmente nelle regioni più esposte. La costruzione di edifici antisismici e l’adozione di misure di sicurezza sono pratiche essenziali per proteggere la vita e la proprietà in caso di un evento sismico inaspettato.

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