Nuovo spettacolo nel cielo. Questa volta stiamo parlando della Luna del Verme, detta anche del Lombrico, che se il tempo ce lo consentirà potremo ammirare il prosismo 7 marzo. Importante sapere anche l’orario, e non solo il giorno: alle 13.40 ora italiana anche se, va detto, sarà chiaramente visibile solo dopo il tramonto. Non si tratta di un evento unico, ma è pur sempre spettacolare. Vediamo di scoprire qualcosa in più.

A chiamare in questo modo il plenilunio, come riporta il sito Greenme.it, erano i nativi americani. Il motivo è presto detto, ed è da ricercare nei lombrichi che escono dal terreno quando la terra inizia a scaldarsi nel mese di marzo, invitando i pettirossi al ritorno. In realtà è anche un gioco di parole tra l’espressione worm moon (ovvero luna del lombrico) e warm moon (luna tiepida), dal momento che le temperature si fanno sempre più miti con l’avvicinarsi della primavera.

L’appellativo di Luna del Verme viene solo dalle tribù del sud. I lombrichi infatti non esistevano nel Nord America: quelli che si trovano oggi in quelle terre sono specie invasive portate dai coloni per fertilizzare il suolo, o per caso dal momento che si trovavano nelle piante trasportate, o, ancora, perché si trovano nel terreno usato come zavorra nelle navi.

Le tribù del Nord, come quella dei Shawnee, chiamavano invece questa luna “Luna della linfa”. E c’è un motivo anche per questo: per ricordare alle tribù che potevano iniziare a spillare lo sciroppo d’acero.

Come detto, la Luna del Verme sarà tecnicamente piena precisamente alle 13.40 ora italiana ma per apprezzarla servirà il buio, quindi se ne parla per le ore 20.00 circa. Occhi rivolti verso il cielo quindi martedì 7 marzo: c’è un bello spettacolo che ci attende e ci fa sognare in attesa che arrivi la primavera ormai davvero alle porte.