Sai come appendere le luci di Natale?

Addobbare l'albero di Natale significa prima di tutto "illuminarlo": esistono tecniche diverse, voi quale usate?

7 Dicembre 2020

Addobbare l’albero di Natale è un’attività che dovrebbe essere rilassante e creativa: a volte può stressare, ma in genere ne vale sempre la pena!

Le luci di Natale sono un simbolo di festa e oltreoceano si svolgono vere e proprie gare a chi addobba la casa, dentro e fuori, in modo più eclatante: con un dispendio energetico di una piccola città e molte risorse economiche, lo spettacolo è servito (le luci natalizie di questa casa fanno contenti tutti i bambini).

Dalle nostre parti siamo un pochino più sobri, ma certamente non rinunciamo ad addobbare l’albero con numerosi fili di luci multicolor: sapevate che esistono diversi modi per appenderle sull’albero?

Forse fino ad ora avete messo le luci di Natale sull’albero nel modo in cui vi risultava più comodo e gestibile ed in effetti continua ad essere l’approccio migliore: ogni caso ha il suo impianto elettrico, le sue zone “cieche” e soprattutto i suoi metri quadrati, che sono determinanti per scegliere il tipo di albero e l’addobbo (ghirlande fai da te, qualche idea per realizzarle).

Moltissime persone mettono le luci sull’albero orizzontalmente, partendo dal basso o dall’alto: questo è il sistema più semplice e permette di giocare con la profondità, quindi mettendo dei fili di luce più interni ed altri più esterni, in modo da creare un effetto tridimensionale. La scelta di partire dall’alto o dal basso di solito è dettata dalla posizione della presa a cui tutte le luci verranno attaccate: se è in basso, conviene partire da sotto, se è in alto, la si nasconderà meglio partendo dall’alto. Vi raccomandiamo di utilizzare multiprese elettriche (le cosiddette “ciabatte”) nuove, certificate e dotate di tasto on/off, in modo da evitare spiacevoli incidenti o, peggio, incendi (qui il trucco per ricreare la neve artificiale)

Sappiate però che esiste anche il sistema verticale per addobbare l’albero: i fili di luci vengono posizionati partendo dall’alto o dal basso come “cuciture”, appoggiate ai rami più esterni e quando si raggiunge la fine dell’albero si crea un movimento ad S per far ripartire il filo in direzione inversa. Come sempre, è molto più semplice a farlo che a spiegarlo a parole ed ha alcuni vantaggi: luci più in vista, non coperte dai rami, e maggiore facilità nel toglierle a feste finite.

 

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