La storia di Billy, l'Hachiko italiano

Billy è stato un cane amato da tutto un paese: ecco la sua storia piena d’amore, che ha commosso l'Italia

2 Dicembre 2018

Hachiko è un film che ha fatto commuovere tutto il mondo, ma anche in Italia c’è stato un cane che ci racconta la sua stessa storia.

Hachiko era un cane giapponese che ogni giorno, alla stessa ora, andava ad aspettare il suo padrone alla fermata del treno che l’avrebbe dovuto riportare a casa. Un giorno l’uomo ha avuto un infarto mentre era al lavoro e non ha mai più messo il piede su quel binario. Hachiko l’ha aspettato per tanto tempo, invano. Ma ogni giorno, nonostante i figli del suo padrone avessero poi venduto la casa e cambiato città, lui tornava in stazione ad aspettare. Per anni. Fino a che non è andato anche lui sul ponte dell’arcobaleno. Questa storia ha commosso tutto il mondo. A Tokyo, nella stazione dove Hachiko si recava tutti i giorni – Shibuya – oggi c’è una statua che raffigura il fedele amico in attesa del suo padrone proprio nel punto esatto in cui si metteva ogni giorno. Ma anche in Italia abbiamo una storia come questa da raccontare.

Billy viveva a Vietri sul Mare, un comune della Costiera Amalfitana. Dopo la morte del padrone non aveva più una casa ma era il paese a prendersi cura di lui. La chiesa lo accoglieva di notte, i negozianti gli davano da mangiare: insomma, Billy era amato e coccolato da tutti, un po’ come lo era il gatto Gino di San Giovanni in Persiceto. Per tutto il giorno andava in giro per Vietri sul Mare e ogni giorno andava al cimitero per salutare il suo padrone.  Una scena commovente e straziante che lo ha reso un piccolo idolo, un esempio di amore e dedizione che non può non smuovere anche gli animi più insensibili. A un certo punto, però, è accaduto quello che purtroppo succede quando gli animali diventano anzianotti: Billy si è ammalato ed è poi morto di vecchiaia. Gli abitanti di Vietri sul Mare se ne sono accorti e lo hanno subito portato dal veterinario, ma non c’è stato nulla da fare. Billy è spirato, ma adesso si è finalmente ricongiunto al suo padrone.

Per Billy è stata costruita una tomba. Ma c’è chi vorrebbe omaggiarlo con una targa o addirittura una statua. Per ricordare l’amico di un paese intero.

Chi era Billy, l'Hachiko italiano Fonte: Facebook

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