Toccarsi i capelli è un gesto ricorrente di moltissime persone, sia donne che uomini: può essere un movimento occasionale o diventare un vero e proprio tic, impossibile da non notare per gli interlocutori (Ecco il vero motivo per cui ci mangiamo le unghie).
Sia donne che uomini, infatti, possono essere particolarmente ossessionati dalla propria chioma ed essere quindi particolarmente attenti che questa non si scompigli oppure al contrario, a rimetterla a posto: al di là della cura della propria acconciatura però in genere ci sono altre motivazioni. (Sapevate che un uomo con più capelli ha più probabilità di successo rispetto ad un calvo?)
Psicologi e psichiatri sono concordi dell’affermare che toccarsi i capelli è un gesto anche involontario di seduzione, ma esprime in molti casi insicurezza. Per una donna i capelli sono il punto focale della propria femminilità, anche se pensa di no: per questa ragione toccarli continuamente, riavviarli, magari arrotolare una ciocca intorno al dito è un sistema per attirare l’attenzione dell’interlocutore su quella parte di sé stessi, strettamente legata alla sessualità (ecco le migliori frasi per rimorchiare).
Non è detto che l’interesse di chi si tocca i capelli per l’interlocutore debba essere strettamente legato al sesso: si tratta anche di semplice voglia di piacere a chi ci sta di fronte (A Milano le donne fanno più sesso: circa 200 volte l’anno).
Un altro significato nascosto dietro al tic di toccarsi i capelli è sicuramente l’insicurezza: più precisamente si tratta di un sistema per auto rassicurarsi e coccolarsi. Accarezzare i capelli è infatti un gesto legato all’infanzia, alla tenerezza, alla rassicurazione: è molto comune che in momenti di particolare stress, soprattutto dovuti a situazioni sociali, si cerchi di nuovo quella rassicurazione tattile accarezzandosi da soli.
Se vi toccate spesso i capelli, cercate di capire in quale situazione vi succede maggiormente e scoprirete anche perchè lo fate!
