Coste della California, una mattina qualsiasi: residenti e visitatori si sono ritrovati davanti a un qualcosa di molto strano, a una scena che sembrava uscita da un film di fantascienza. Proprio così: una creatura marina lunga circa due metri si era arenata sulla spiaggia. Fino a qui sembra una notizia ordinaria, se non fosse che la sua forma era davvero insolito e il suo aspetto addirittura alieno. Una visione inattesa che ha trasformato un giorno ordinario in un momento del tutto misterioso. Ma di che animale si trattava? Scopriamolo insieme!
- La misteriosa creatura trovata sulla spiaggia californiana
- Lo stupore dei residenti e il fascino della scoperta
- Perché si trovano sempre più spesso questi animali spiaggiati?
La misteriosa creatura trovata sulla spiaggia californiana
Andiamo con ordine e sveliamo subito il mistero: la creatura che ha lasciato tutti a bocca aperta non era un mostro marino sconosciuto né tanto meno un esemplare proveniente da qualche civiltà aliena, bensì un esemplare rarissimo di hoodwinker sunfish (Mola tecta).
Si tratta di un tipo di pesce luna identificato solo nel 2017 dalla biologa neozelandese Marianne Nyegaard. Ritrovato sulla spiaggia del Doran Regional Park, a Bodega Bay, a circa 100 chilometri a nord di San Francisco l’animale misurava quasi due metri di lunghezza e circa uno di larghezza, ovvero dimensioni che lo rendevano più grande della maggior parte degli uomini adulti.
La sua forma inusuale, priva di una coda evidente e con una bocca piccolissima, ha reso la scena ancor più surreale: molti passanti hanno pensato a una foca o a un leone marino morto, mentre solo in un secondo momento si è compreso che si trattava di una specie rara e difficile da osservare.
Tra l’altro a rendere tutto più inquietante c’è il fatto che la spiaggia dove è stato trovato è un luogo già celebre per essere stato l’ambientazione del film “Gli uccelli” di Hitchcock
Lo stupore dei residenti e il fascino della scoperta
Il primo a imbattersi nella creatura è stato Stefan Kiesbye, professore di letteratura inglese alla Sonoma State University, che durante la sua consueta passeggiata mattutina si è trovato davanti il gigantesco pesce.
“Era così enorme, strano e bellissimo, mi è sembrato di trovarmi su un altro pianeta”, ha raccontato con stupore.
Anche perché questo strano pesce luna non è nuovo a queste apparizioni: già nel 2019 un esemplare si era spiaggiato a Santa Barbara. Da allora se ne sono registrati diversi altri, tra California, Oregon e persino Alaska.
Perché si trovano sempre più spesso questi animali spiaggiati?
Il fenomeno del sempre più frequente ritrovamento di questi enormi pesci luna sta incuriosendo e impegnando gli scienziati nel cercare di comprenderne la distribuzione, dato che in precedenza era abbastanza raro vedere questi pesci a Nord dell’equatore.
Ad ogni modo, nonostante il loro aspetto bizzarro e imponente, gli esperti sembrano essere d’accordo sul fatto che tali spiaggiamenti non siano necessariamente legati a fattori allarmanti o a un impatto umano diretto. Semplicemente, capita infatti che i pesci luna si arenino semplicemente senza riuscire a tornare in mare aperto.
Tra l’altro, il loro nome scientifico tecta, che significa “nascosto”, riflette la difficoltà con cui gli studiosi sono riusciti ad identificare questa specie, rimasta celata per secoli dietro le sembianze di altri pesci luna.