Mantenersi in forma e in salute è il modo migliore per cercare di assicurarsi una vita lunga senza malattie. Ma riuscire a dimostrare anche qualche annetto di meno sarebbe un plus niente male, vero? Certo, trattamenti estetici, interventi chirurgici, creme e affini possono darci una mano, ma non sempre queste soluzioni sono alla portata di tutti i portafogli. E allora ecco che l’alimentazione e le buone abitudini quotidiane sono ancora una volta ciò che può aiutarci di più.

L’ultima testimonianza in tal senso arriva da una chef vegana, Babette Davis, che all’età di 70 anni dimostra come minimo tre decenni in meno. Secondo le sue parole, a svoltarle la vita è stato un cambiamento che lei stessa ha definito “miracoloso”. Aver abbracciato il veganesimo, infatti, a suo dire, le ha permesso innanzitutto di migliorare le condizioni generali di salute. Niente più eczema, asma e mal d’orecchi che per lungo tempo l’avevano afflitta.

Ma Babette attribuisce al suo nuovo stile alimentare anche il fatto di dimostrare molti meno anni rispetto a quelli segnati (impietosamente, possiamo dire) all’anagrafe. Aver eliminato la carne e aver rinunciato a tutti i prodotti di origine animale, afferma la chef, avrebbe fatto sentire subito i suoi benefici. Lentamente, poi, gli effetti positivi sono apparsi evidenti anche a livello della pelle, grazie a una digestione migliore.

Mangiare per vivere meglio, non vivere per mangiare: questa, in sintesi, la filosofia di Babette che ha eliminato completamente spuntini, snack e bibite gassate. L’esempio della chef è sicuramente notevole, ma il passaggio al veganesimo deve contemplare una serie di accorgimenti a tavola. Ogni pasto, infatti, deve poter garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Non a caso la dieta della Davis è ricca di antiossidanti, vitamine (A, C ed E) e minerali. Sono questi i veri alleati della pelle.