Alessio Parisi è un concorrente di The Voice of Italy 2018. Il 19enne di Marano in provincia di Napoli, si è presentato con Impossible, pezzo della cantante statunitense Shontelle. Voce grintosa, ma che non ha subito convinto i quattro giudici. Ma, alla fine, Cristina Scabbia sì.
Alessio si è commosso vedendola girare e così la cantante dei Lacuna Coil è diventata la sua coach. Ma prima un abbraccio per sciogliere la tensione.
Il giovane si è raccontato nella clip a lui dedicata spiegando che il suo sogno nel cassetto è quello di diventare un cantante. Ad accompagnarlo a The Voice il papà, che ha dichiarato di essere felice della scelta del figlio di voler perseguire questo obiettivo: “Prima lo studio, però”.
Il 19enne ha già la testa sulle spalle, infatti nel tempo libero lavora con il papà nella ditta edile di famiglia. “La mattina mi alzo alle 6 e un quarto per andare a fare l’operaio…”, spiega ma viene interrotto dal padre che ricorda che in realtà canta sempre. La sera però è dedicata al piano bar.
L’esempio che lo ha cresciuto è stato quello del padre: uomo che si è impegnato nel lavoro. “Tramite The Voice voglio dimostrare di essere una persona capace”, ha spiegato.
Su Facebook il giovane della provincia di Napoli ha una pagina ufficiale con quasi 2400 like, ma non molto aggiornata, e un profilo personale.
Molta emozione, stacchi divertenti e qualche momento commovente nel corso della prima puntata della quinta edizione di The Voice of Italy, il talent show olandese. Come di consueto sono quattro i giudici. Oltre all’ormai veterano J Ax, nel ruolo di coach anche Al Bano, Cristina Scabbia e Francesco Renga. Quattro voci e quattro stili molto diversi, che nel corso delle Blind Audition (le prime 4 puntate) andranno a comporre le loro squadre di 12 concorrenti ciascuna.
Otto in totale le puntate, finale live prevista a maggio. Novità interessante di questa edizione, che è stata messa in atto anche nella prima puntata, la possibilità di bloccare gli altri coach nel momento della scelta dei concorrenti. Infatti, oltre al celebre pulsante rosso, ce ne sono altri tre che hanno proprio quello scopo. Conduce Costantino della Gherardesca.
