Fonte: ANSA

Baba Vanga, previsione agghiacciante sulla terza guerra mondiale: c'entrano Iran e Israele

Le tensioni tra Iran e Israele confermano le profezie di Baba Vanga sullo scoppio della terza guerra mondiale nel 2024?

Pubblicato:

Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Tra le tanti profezie di Baba Vanga, la celebre veggente bulgara la cui fama si è perpetuata anche dopo la sua scomparsa nel 1996, emergono con particolare enfasi quelle relative al presunto scoppio della terza guerra mondiale. Le sue previsioni, enigmatiche e intriganti, offrono spunti di riflessione in un’epoca segnata da crescenti tensioni geopolitiche, soprattutto nel contesto del Medio Oriente. Tra le molte visioni attribuite a Baba Vanga per il 2024, alcune sembrano straordinariamente in linea con gli eventi attuali, suggerendo una straordinaria capacità di percepire gli sviluppi futuri. In particolare, le tensioni tra Iran e Israele potrebbero essere parte integrante di un quadro più ampio che porta alla concretizzazione delle profezie della veggente.

Baba Vanga: la sensitiva cieca e le profezie del terrore

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La figura enigmatica di Baba Vanga continua ad attirare l’attenzione del pubblico, anche dopo la sua scomparsa avvenuta 28 anni fa, nel 1996. Nata Vangeliya Pandeva Gushterova, la mistica bulgara è nota per le sue previsioni che sembrano profetiche. Tra queste, si annoverano alcune rivelazioni sul potenziale scoppio della terza guerra mondiale.

La sua abilità nel fare alcune predizioni che negli ultimi anni sembrano essersi avverate ha alimentato l’aura di fascino intorno alla sua figura. Una delle sue profezie più inquietanti, riguardante il 2024, è legata proprio le crescenti tensioni tra Iran e Israele, che potrebbero culminare in un conflitto su vasta scala.

Tensioni in Medio Oriente: cosa disse Baba Vanga

Le parole di Baba Vanga sullo scoppio della terza guerra mondiale trovano un’eco particolare in un contesto di crescente tensione in Medio Oriente. Gli eventi recenti, come l’attacco dell’Iran con missili e droni contro Israele, avvenuto sabato scorso, hanno acuito le preoccupazioni riguardo alla possibile realizzazione delle profezie della veggente bulgara. La rappresaglia che ne è seguita in Libano evidenzia la fragilità della situazione e la possibilità di una spirale di violenza senza controllo.

Nelle previsioni per il 2024, Baba Vanga aveva lanciato un sinistro avvertimento riguardo a un’imminente ondata di terrore e aveva persino suggerito la possibilità che un “grande Paese” intraprendesse una “guerra biologica”.

Queste profezie si collocano in un contesto già teso, segnato dall’attacco di Hamas a Israele nell’ottobre 2023 e dal susseguente conflitto. La precisione con cui alcune delle sue predizioni si sono avverate in passato aggiunge un’atmosfera sinistra anche a questa sua profezia, alimentando il dibattito sulla sua autenticità e la possibile connessione con gli eventi attuali.

Il 2024 secondo Baba Vanga: cosa è accaduto e cosa ancora no

Quest’anno, le previsioni di Baba Vanga hanno scatenato un’ampia gamma di interpretazioni. Tra le predizioni attribuite alla veggente per il 2024, si annoverano incontri alieni, la presunta fine del presidente russo Vladimir Putin, attacchi terroristici nel mondo occidentale, guerra biologica, aumento degli attacchi informatici e significativi progressi nelle scoperte mediche e tecnologiche.

Alcune di queste profezie sembrano essersi avverate parzialmente o in modo interpretabile. Gli attacchi terroristici nel mondo occidentale, ad esempio, trovano conferma nell’attacco di Hamas contro Israele dello scorso ottobre. Poi, gli aumentati attacchi informatici segnalati in giro per il mondo confermano almeno in parte le visioni di Baba Vanga. Tuttavia, non vi sono ancora prove tangibili dell’avverarsi delle altre profezie. Gli incontri alieni, la presunta fine di Putin e i progressi significativi nella medicina e nella tecnologia restano ancora nell’ambito della speculazione.

La comunità di seguaci di Baba Vanga e gli studiosi delle profezie continuano a monitorare da vicino gli eventi mondiali, cercando di trovare corrispondenze tra ciò che è stato predetto e ciò che si verifica effettivamente. Tuttavia, l’interpretazione delle profezie rimane un processo complesso e soggetto a molteplici sfaccettature, con alcuni che vedono nelle previsioni della veggente un riflesso degli eventi contemporanei, mentre altri credono fermamente nella loro natura profetica.

L’invasione aliena, le tenebre universali, la fine di Putin e la nuova crisi economica: cosa dicono davvero queste profezie

Le profezie di Baba Vanga, come abbiamo visto, abbracciano una vasta gamma di scenari catastrofici che si estendono per tutto il 2024. Una delle sue visioni più scioccanti riguarda l’arrivo di un’invasione aliena alla fine del 2023, che si sarebbe poi allargata nell’anno in corso, gettando il globo terrestre nell’oscurità delle “tenebre universali“.

Un’altra profezia sinistra della veggente bulgara si concentra su un presunto cambiamento nell’orbita terrestre, un evento che dovrebbe verificarsi in modo accelerato nel corso del 2024. Questo cambiamento orbitale potenzialmente cataclismatico potrebbe destabilizzare il clima del nostro pianeta, con conseguenze devastanti per l’intera biosfera.

Nel contesto delle turbolenze geopolitiche globali, Baba Vanga ha anche proiettato una visione inquietante sull’assassinio del presidente russo Vladimir Putin entro l’anno successivo. Questo atto, perpetrato da “un connazionale” di Putin, potrebbe innescare una serie di eventi che agitano ulteriormente il già turbolento panorama geopolitico internazionale. Con la guerra in corso in Ucraina, la morte di Putin, secondo le visioni della veggente, potrebbe innescare una crisi senza precedenti, con conseguenze che si estendono ben oltre i confini russi.

Ma le profezie non si limitano alle tragedie geopolitiche e cosmiche; abbracciano anche il mondo dell’economia e della tecnologia. La veggente ha lanciato un segnale d’allarme riguardo a un’imminente crisi economica internazionale, alimentata dall’incremento del debito e dalle crescenti tensioni geopolitiche. Questo scenario, descritto come quasi pandemico, evidenzia la fragilità del sistema economico globale e le potenziali conseguenze disastrose di una sua implosione.

Inoltre, le sue previsioni indicano un aumento degli attacchi informatici nel 2024, mettendo a rischio infrastrutture vitali e minacciando la stabilità delle nazioni.

Baba Vanga e le profezie “positive” per il 2024: cosa accadrà?

Nonostante il carattere inquietante di larga parte delle sue profezie, Baba Vanga ha anche delineato sviluppi positivi per il 2024. Secondo la visione della veggente bulgara, si prevede la scoperta di nuovi trattamenti per malattie devastanti come l’Alzheimer e il cancro. Una piccola luce di speranza in un futuro dove la scienza e la medicina possono offrire soluzioni innovative per combattere le malattie che affliggono l’umanità.

Inoltre, per quest’anno, Baba Vanga ha previsto un’importante svolta tecnologica nel campo dell’informatica quantistica: un avanzamento che potrebbe portare a soluzioni innovative per la risoluzione di problemi complessi, aprendo nuove frontiere nella ricerca scientifica e nello sviluppo tecnologico.

Va ricordato che le previsioni positive di Baba Vanga si estendono oltre il 2024. La veggente prevede la fine della fame nel mondo entro il 2028.

Tuttavia, nelle visioni a lungo termine di Baba Vanga emergono anche scenari più controversi. Si intravede un ritorno del comunismo nel 2076 e, sorprendentemente, la possibilità che gli esseri umani saranno in grado di viaggiare nel tempo nel 2304.

Ma le previsioni della veggente non risparmiano neanche Roma: secondo lei, nel 2066 gli Stati Uniti potrebbero assediare la città eterna utilizzando un’arma denominata “distruttore ambientale”, in grado di congelare qualsiasi cosa sul suo cammino.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti