Una rarissima “tempesta cannibale” sta puntando dritta verso la Terra e, secondo molti appassionati di profezie, tutto questo era stato previsto dalla celebre sensitiva bulgara Baba Vanga. Ma se da una parte gli scienziati ci mettono in guardia sui possibili disagi tecnologici causati dalla tempesta solare, le visioni della celebre mistica tornano a far discutere: davvero aveva già anticipato un evento del genere?
- La tempesta “cannibale” che divora un’altra tempesta: cosa sta per succedere
- Baba Vanga aveva davvero previsto questa “tempesta solare cannibale”?
- Nonostante la profezia di Baba Vanga, non avremo nessun evento apocalittico
La tempesta “cannibale” che divora un’altra tempesta: cosa sta per succedere
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Che il Sole sappia essere imprevedibile non è una novità, ma questa volta la nostra stella di riferimento sembra essersi superata. Gli esperti del British Geological Survey hanno infatti lanciato l’allarme: sembra essere in arrivo la più potente tempesta solare degli ultimi vent’anni.
E non si tratta di una tempesta qualunque, ma di quella che i ricercatori chiamano “cannibal storm”, tempesta cannibile: un’eruzione che si alimenta di un’altra tempesta precedente, “ingoiandone” l’onda e caricandosi di energia extra prima di colpire la Terra.
I segnali che tutto ciò stia già avvenendo sono molto evidenti: i livelli di particelle energetiche registrati nelle ultime ore sono tra i più alti dal 2005, e gli effetti cominciano a vedersi. Negli Stati Uniti, un lancio NASA è stato rimandato proprio a causa dell’intensità dell’attività solare, mentre in diverse regioni del pianeta sono comparse spettacolari Aurore Boreali, più luminose del solito, dovute alla maggiore interazione tra le particelle solari e l’atmosfera terrestre.
La tempesta, spiegano gli esperti, è il risultato di una serie di espulsioni di massa coronale: enormi nuvole di plasma che il Sole scaglia nello spazio durante i suoi periodi di attività più intensa. Quando queste raggiungono la Terra, possono disturbare le comunicazioni, i sistemi di navigazione satellitare, le reti elettriche e persino i voli spaziali.
Baba Vanga aveva davvero previsto questa “tempesta solare cannibale”?
E se tutto questo sembra uscito da un film catastrofico… c’è chi sostiene che Baba Vanga lo avesse già predetto decenni fa. La “Nostradamus dei Balcani”, celebre per le sue visioni misteriose e per una serie di profezie che, almeno secondo alcuni, si sarebbero davvero avverate, pare aver detto la sua anche su questo evento solare.
La leggenda racconta che la mistica bulgara avesse parlato di una “devastante tempesta solare” capace di creare enormi problemi sulla Terra, parte di una più ampia serie di “segnali cosmici” destinati a cambiare il mondo. La previsione, dicono, era fissata per il 2023, ma non si verificò mai… almeno fino a oggi!
Sebbene gli esperti continuino a ricordare che molte delle sue presunte previsioni sono vaghe, modificate nel tempo o addirittura apocrife, ciò non impedisce alla sua figura di riapparire puntualmente ogni volta che accade qualcosa di insolito nel mondo.
Nonostante la profezia di Baba Vanga, non avremo nessun evento apocalittico
Una tempesta “cannibale” che si avvicina alla Terra è proprio il tipo di evento che alimenta discussioni, timori, meme e un entusiasmo misto a curiosità. Sui social stanno già circolando paragoni con il famoso Carrington Event del 1859, la più violenta tempesta solare mai registrata, che all’epoca fece andare in tilt i telegrafi e provocò persino piccoli incendi nelle stazioni di comunicazione.
Ma cosa succederà stavolta? Gli scienziati sono cauti: è possibile che possano esserci blackout temporanei, problemi ai satelliti e interferenze nei sistemi di navigazione. Niente apocalissi, insomma. Tuttavia, la “tempesta cannibale” resta un fenomeno raro e molto potente, che merita attenzione. D’altronde, se Baba Vanga lo aveva inserito nelle sue previsioni, un minimo di importanza deve averlo per forza!