I patiti per i motori sapranno certamente tutto su come guidare in sicurezza con l’arrivo del vero freddo ma c’è si ritrova ad avere difficoltà a sbrinare il parabrezza (o sapere quando cambiare le gomme invernali). Meglio, allora, conoscere tutti i trucchetti per risolvere questo annoso problema che affligge coloro che non possiedono automobili con il parabrezza termico.
Immaginiamo l’espressione di invidia sui vostri volti, ma non perdiamoci d’animo: togliere il ghiaccio dal parabrezza non è un’impresa impossibile, almeno con questi rimedi alla portata di tutti e a costi più che contenuti.
Iniziamo subito col dire che accendere i riscaldamenti in auto nella speranza che il vetro si decongeli non è la soluzione più indicata ma di certo tra le più praticate dai profani. L’aria, infatti, non si riscalda subito e poi non viene distribuita in modo uniforme sul parabrezza dunque il rimedio non è efficace quanto, per esempio, utilizzare il raschietto.
Ancor più sbagliato, poi, gettare dell’acqua calda sul parabrezza brinato: lo shock termico può danneggiare seriamente il vetro e comprometterne la funzionalità.
Per sbrinare il parabrezza senza perdere mezza giornata al freddo, esiste in commercio lo spray decongelante: impiega circa un minuto per sciogliere il ghiaccio tuttavia comporta svantaggi importanti come ad esempio l’esigua quantità in ogni singola boccetta, i costi e la presenza di sostanze tossiche e nocive all’ambiente.
È però possibile replicare il prodotto con una versione fai-da-te decisamente più green e a costo quasi zero. Per togliere il ghiaccio dal vetro basta fare una miscela di alcool e acqua (2 parti di alcool e 1 di acqua) e versare il liquido sul parabrezza. Si attenderà qualche minuto e il gioco sarà fatto.
Altrimenti, per prevenire che il parabrezza si ghiacci, servirà dell’aceto mischiato sempre all’acqua (3 parti di aceto per 1 di acqua): il composto andrà spruzzato la sera per evitare che il ghiaccio attecchisca sul vetro.