Portare il cane in macchina è ormai una routine: veterinario, parco, weekend fuori porta, vacanze. Ma c’è un errore “da niente” che può costare caro. Non parliamo solo della sicurezza dell’animale: in Italia, il Codice della Strada sanziona le condotte scorrette e la multa può arrivare a circa 350 €. Vediamo cosa prevede la legge e come viaggiare davvero in sicurezza (senza pensieri… e senza verbali).
- Perché è un problema (anche se “lo fanno tutti”)
- Cosa dice la legge in Italia
- Come trasportare il cane in modo corretto (e comodo)
- Errori tipici che fanno scattare il verbale (e come evitarli)
- E se vi fermano?
- In sintesi
Perché è un problema (anche se “lo fanno tutti”)
La scena è simpatica: finestrino abbassato, lingua al vento, orecchie che svolazzano. In realtà è pericoloso. Un cane con la testa fuori:
- può ferirsi agli occhi per sabbia e detriti;
- rischia di sporgersi troppo o saltare giù in caso di frenata/urto;
- se non è trattenuto, diventa un proiettile nell’abitacolo: mette in pericolo se stesso e i passeggeri.
- In più, un animale libero di muoversi può distrarre il conducente, e qui scatta anche il profilo sanzionatorio.
Cosa dice la legge in Italia
Il riferimento è l’art. 169 del Codice della Strada. Tradotto in pratica:
- si possono trasportare animali solo se non impediscono o intralciano la guida;
- il trasporto di più animali è consentito solo in gabbia/trasportino o nel vano posteriore separato da rete o altro divisorio idoneo;
- se le condizioni di trasporto sono tali da compromettere la sicurezza, scatta la sanzione amministrativa (fino a 350 €) e può essere prevista la decurtazione di punti dalla patente.
Morale: il cane libero sui sedili, magari che passa avanti e indietro, è un rischio concreto e contestabile. Non serve l’incidente: basta che l’agente rilevi la situazione pericolosa.
Come trasportare il cane in modo corretto (e comodo)
Ecco una checklist semplice e a prova di verbale:
- Cintura/Imbracatura omologata: per i cani che viaggiano sul sedile posteriore, pettorina a doppio punto con aggancio alla cintura di sicurezza. Evita collari: in frenata fanno male.
- Trasportino rigido: per cani piccoli o medi, posizionatelo a terra dietro i sedili anteriori (più stabile) o fissato in modo che non si muova. Per i gatti è praticamente obbligatorio per sicurezza e stress.
- Vano bagagli con divisorio: per cani medi/grandi, rete o griglia solida tra bagagliaio e abitacolo. Il cane sta comodo, steso, e non può invadere i sedili.
- Finestrini sì, ma con criterio Aria sì, sporgenza no. Usate parzializzatori o lasciate una fessura; tenete la testa dentro.
- Soste e acqua: ogni 2 ore una pausa. Acqua fresca, breve camminata, mai lasciare il cane in auto al sole (anche a finestrini aperti).
- Termoregolazione: clima moderato, tappetino rinfrescante in estate, copertina in inverno.
- Evitate flussi d’aria diretti su occhi e orecchie.
- Abituarlo al viaggio: prime uscite brevi, rinforzi positivi, trasportino “bello” in casa (cuscino, giochi). Meno ansia = più sicurezza.
- Niente guinzagli penzolanti: evitate guinzagli/capacità di impiglio tra sedili o leve: in frenata possono impigliarsi e ferire.
Errori tipici che fanno scattare il verbale (e come evitarli)
Cane libero sul sedile anteriore: spostatelo dietro con imbracatura.
Testa fuori dal finestrino: aerate senza permettere la sporgenza.
Due cani nel bagagliaio senza rete: montate un divisorio.
Trasportino non fissato: ancoratelo con cintura o sistemi dedicati.
Cane che sale in braccio al conducente (succede!): mai. È distrazione grave.
E se vi fermano?
Mantenete calma e collaborazione. Mostrate come è fissato il sistema (cintura, rete, trasportino). Se l’agente rileva comunque una condizione insicura, prendete nota delle osservazioni: in futuro correggete subito l’allestimento. È nell’interesse di tutti, soprattutto del vostro cane.
In sintesi
Sicurezza prima di tutto: un cane correttamente trattenuto protegge se stesso e voi.
La legge c’è: in Italia si rischia una multa fino a circa 350 € (oltre ai punti) se il trasporto è idoneo a intralciare la guida o a provocare pericolo.
Soluzioni semplici: imbracatura omologata, trasportino fissato, divisorio nel bagagliaio.
Testa dentro, sempre: niente sporgenze dai finestrini.
Viaggiare con il cane può (e deve) essere un piacere. Bastano poche regole chiare, un pizzico di organizzazione e la scelta dei dispositivi giusti. Così proteggete lui, voi… e il portafoglio.