Una tazza di tè caldo, da gustarsi da soli o in compagnia, è per molti un’abitudine irrinunciabile con cui spezzare la giornata e dedicarsi qualche minuto di relax. Del resto, la storia di questa bevanda amatissima è molto antica, e i nostri antenati hanno tramandato usi e tradizioni per lunghi secoli. E, ancora, oggi quella del tè è una vera e propria cerimonia, che richiede non solo specifici ingredienti ma anche tempi precisi e modalità di preparazione rigorosissime. Ma senza arrivare al cerimoniale, esistono alcuni trucchi che possiamo impiegare anche a casa per essere sicuri di servire un tè coi fiocchi.

C’è un dettaglio, per esempio, che potrebbe sembrare quasi banale o insignificante ma che, al contrario, ha un peso notevole. Si tratta dell’acqua, o meglio della temperatura che deve raggiungere l’acqua da usare per la preparazione del tè perfetto. A tale proposito, qualcosa ci suggerisce che la maggioranza delle persone che ci leggono dirà che il tè si prepara con acqua bollente… ebbene no, almeno secondo gli esperti.

A sostenerlo, fra gli altri, anche Jane Malyon, 66enne britannica che gestisce un’azienda che produce tè. Il segreto per la tazza ideale consiste nel non portare l’acqua a ebollizione. Occorre, infatti, togliere il pentolino dai fornelli prima che l’acqua arrivi a bollire. Panacea di tutti i mali – o quasi – la bevanda andrebbe, poi, preferibilmente preparata ricorrendo al tè sfuso. Assolutamente bandito, invece, il forno a microonde. Come procedere, quindi?

Jane consiglia di riscaldare l’acqua nel bollitore e, appena prima che questa raggiunga la fase di ebollizione, aggiungere qualche foglia di tè mescolando per bene. Nel caso in cui l’acqua sia bollente, meglio attendere qualche minuto in modo che raffreddi un po’ e, quindi, aggiungere le foglie. In questo modo, il tè riesce a sprigionare il suo aroma nel modo migliore senza che la foglia venga scottata.

Mai riutilizzare l’acqua già bollita: questa, infatti, ha perso tutto il suo ossigeno e il sapore finale risulterà meno gradevole. Infine, se si vuole aggiungere il latte, questo va versato sempre per ultimo.