L’hotel peggiore del mondo si trova in Corea del Nord e in 30 anni non ha avuto mai nemmeno un cliente. Si chiama Ryugyong e venne realizzato, ormai tre decenni fa, per volere del governo. Per costruire l’opera, Kim Jong-il, padre di Kim Jong-un, non badò a spese, certo che avrebbe realizzato la più alta e lussuosa struttura ricettiva al mondo.

105 piani, un casinò e night club per intrattenere i clienti, l’albergo di Pyongyang era uno fra i più grandi progetti del dittatore per rendere famosa in tutto il mondo la capitale. Peccato che in 30 anni non abbia mai avuto un cliente.

I lavori della struttura di 330 metri iniziarono nel 1987 e terminarono nel 1992, con una spesa di 750 milioni, pari al 2% del PIL della Corea del Nord. Da allora l’hotel Ryugyong non ha accolto nemmeno un turista ed è stato etichettato come “il peggior edificio al mondo”. Il motivo? Le norme di sicurezza non rispettate e il materiale scadente utilizzato per creare la struttura.

Negli anni l’albergo è stato anche soprannominato “hotel maledetto” e “hotel fantasma”, guadagnandosi una cattiva fama, così tanto che nessuno ha voluto più soggiornarci.

Nel 2008 la Global Telecom, società di comunicazione egiziana, ha deciso di ristrutturare l’albergo, rivestendo l’area esterna con dei pannelli di vetro. L’operazione, costata 180 milioni, è stata finanziata grazie ad un accordo con il governo locale per 400 milioni di dollari. Alla fine però le speranze della Global Telecom sono cadute nel vuoto e l’albergo non solo non è stato rivalutato dalla comunità internazionale, ma non ha più riaperto le porte al pubblico.

Ora, secondo alcune notizie, Kim Jong-un avrebbe intenzione di far rinascere l’hotel Ryugyong e di renderlo una fra le strutture migliori del Nord Corea. Riuscirà in questa impresa oppure, come è accaduto in passato, l’albergo resterà miseramente vuoto? Staremo a vedere che succederà.