D’estate se si parte per le vacanze e si prende un mezzo sostitutivo della propria auto, che sia un aereo, una nave ed un treno, può capitare di lasciarla in strada, incustodita, ed anche se abbiamo installato l’ultimo tipo di allarme, la sicurezza non è mai troppa. E per i più ansiosi, la vacanza può tramutarsi in motivo di apprensione.
Dunque come proteggere la propria auto keyless dai furti? I ladri professionisti per così dire, tramite il metodo ‘Relay Attack‘ possono aprire la macchina e portarla via in pochi secondi; questo prevede l’uso di due dispositivi, uno che riceve il segnale della chiave dell’auto e l’altro che lo ritrasmette al ricevitore della vettura stessa. In questo modo, il ladro riesce ad aprire l’auto senza forzare la serratura o addirittura rompere il vetro, destando più sospetti e facendo rumore. Invece per i ladri di auto il relay attack è veloce, silenzioso e non lascia tracce.
C’è un modo, però, molto popolare di proteggere la propria auto dal Relay Attack, è il cosiddetto trucco dell’alluminio: questo prevede l’uso di una custodia o di alluminio avvolto attorno alla chiave dell’auto, che blocca il segnale del dispositivo, impedendo ai ladri di utilizzarlo, dunque di aprire e rubare la macchina. Certo è che avvolgere la chiave in alluminio, ogni volta che si esce dall’auto è poco pratico nella vita frenetica di tutti i giorni.
Ma ci sono anche altre soluzioni molto più comode e convenienti per raggiungere lo stesso risultato, tra cui l’uso di custodie portatili progettate per bloccare il segnale della chiave. Si tratta di custodie – in diverse forme e dimensioni, in grado anche di contenere più di una chiave – fatte di materiali che assorbono il segnale radio della chiave, impedendo ai ladri di intercettarlo.
Per usarle è semplice, basta inserire la chiave nell’apposito scomparto e chiudere la custodia, in modo da proteggere l’auto dal ‘Relay Attack’ e l’auto è al sicuro. Ma c’è anche un’altra novità per aumentare il livello di sicurezza della propria auto, ed anche in questa occasione non serve affatto di recarsi in un negozio specializzato, ma basta frugare in casa propria. Come?
La suddetta pallina, infatti, può essere del tutto ricoperta di carta d’alluminio, la comune carta stagnola usata per avvolgere gli alimenti, perché come abbiamo detto sino ad ora, l’alluminio può servire anche per proteggere le chiavi dell’auto e schermare eventuali onde radio di malintenzionati che tentano di intercettare il segnale della chiave. Ma non è ancora tutto, perché possiamo usarla durante queste torride giornate estive con picchi di calore.
In che modo? Per riflettere verso l’esterno i raggi del sole che entrano in macchina creando una sorta di effetto serra e diminuire quindi il calore assorbito dalle plastiche che compongono gli interni dell’auto, così come dei sedili, i quali a loro volta rilasciano questa radiazione termica che però rimane intrappolata nell’auto con i finestrini chiusi.