Recuperato teschio alieno vecchio di 2000 anni

Teschio alieno risalente a 2000 anni fa è stato ritrovato in Russia. È la prova che altre civiltà hanno visitato la terra migliaia di anni fa?

2 Agosto 2016

Durante le ricerche nel sito di Arkaim, un team di archeologi ha ritrovato i resti di una donna con il cranio allungato. La notizia ha fatto scalpore ed ha suscitato l’interesse di chi, da sempre, cerca le prove che civiltà aliene abbiamo visitato in passato la terra.
Quando le immagini della figura umanoide dal cranio a forma di uovo sono state pubblicate, gli osservatori di UFO non hanno avuto dubbi sul fatto che si trattasse di una prova tangibile che gli alieni avessero fatto visita alla terra almeno una volta. Gli scienziati, tuttavia, hanno affermato che i resti, rinvenuti nel sito archeologico di Arkaim, nella regione di Cheyabinsk Oblast posizionata nella zona centrale della Russia, risalivano a circa 2000 anni fa.

La domanda che è stata posta agli esperti è: quale sia, secondo loro, la causa di una tale, bizzarra conformazione del teschio. Forse un nuovo tipo di uomo?
Maria Makurova, che ha analizzato i resti, ha risposto dicendo: ‘Il cranio della donna ritrovata durante gli scavi è stato allungato appositamente. Secondo le usanze della tribù ad ogni bambino che nasceva veniva legata la testa con della corda per dare la particolare forma ad uovo. Era chiaramente una tradizione della tribù’. La Makurova ha aggiunto: ‘Molto probabilmente si tratta di una donna che ha vissuto da 1800 a 2000 anni fa‘.

Gli antropologi continueranno a lavorare sullo scheletro rinvenuto ad Arkaim per determinare l’età esatta.
Oltre allo scheletro dal cranio stranamente allungato, gli archeologi che lavoravano sul sito, hanno rinvenuto un coltello di ferro, spirali in ceramica, piccole perle e frammenti di un boccale in ceramica. Ma non è la prima volta che avviene una scoperta simile, infatti già l’anno scorso gli archeologi avevano comunicato una scoperta simile anche per questo si ritiene che si trattasse di un’usanza della tribù e non di visite aliene.

Nel luogo in cui si ritiene fosse situato un antico cimitero sono stati ritrovati i resti di tre uomini di cui uno si ritiene fosse lo scheletro, ben conservato, di un nomade.
Tutti i resti rinvenuti appartenevano all’antica tribù dei Sarmati, popolo che si muoveva sul territorio dell’attuale Ukraina, Kazakistan e Russia meridionale
Si ritiene che i Sarmati avevano l’usanza di legare il cranio stringendolo in una corda verso il basso,in modo da ottenere una forma allungata, questo era un modo per distinguere i membri della propria tribù.

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