Chi è amante della natura, delle piante e degli animali, apprezzerà la novità che da qualche giorno è sbarcata su Smartphone. Ideata e creata da iNaturalist, una delle community più grandi e importanti per amanti della natura, è nata la nuova app Seek.
iNaturalist dichiara sul suo sito web: “Sia che tu abbia un dottorato o che sia soltanto un amante della natura, iNaturalist ti avvicinerà alla natura e ad altri naturalisti” e Seek è lo strumento che la community ha creato per avvicinare natura e persone.
L’app è stata descritta come lo Shazam di fauna e flora, o Shazam della natura e serve a identificare gli elementi naturali intorno alla persona: piante e animali non saranno più un segreto! Seek utilizza la geolocalizzazione, l’intelligenza artificiale, unita alla realtà aumentata per riconoscere piante e animali in tempo reale, su richiesta dell’utente, che inquadra con la fotocamera ciò che intende identificare.
Seek è solo una delle app che funzionano grazie alla geolocalizzazione e alla realtà aumentata. Già Pokémon Go aveva avuto un enorme successo, utilizzando un sistema di funzionamento simile.
Il progetto iNaturalist è stato co-fondato nel 2008 da un gruppo di studenti come parte di una ricerca dell’Università di Berkeley e ha continuato come polo di attrazione per professionisti e appassionati del settore che mano a mano hanno registrato le loro osservazioni e scoperte.
In dieci anni di attività, sono state registrate e catalogate 15mila specie tra piante e animali: da questo database nasce l’idea di sviluppare ancora di più il progetto usando l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata.
Ad oggi, l’app permette di accedere ad un catalogo aggiornato in tempo reale e costituito da più di 30mila specie. Seek è disponibile per ora solo per i dispositivi iOS, ma la community sta lavorando per lanciarla presto anche per i dispositivi Android e continua a perseguire il nobile obiettivo di far crescere la curiosità dei più giovani verso la natura, l’ecologia e la scienza. Tanto che il co-direttore Scott Loarie dichiara: “Costruire, al fianco dei bambini, una sorta di cultura e stile di vita in cui possiamo avere curiosità e interesse intorno alle attività sulla cittadinanza e sulla scienza, solo facendo osservazioni, è una vittoria”.